Lo shampoo solido negli ultimi anni ha guadagnato un discreto successo sia perché, appunto, rappresenta una soluzione sostenibile e zero waste, sia per la sua praticità di utilizzo e la comodità di poterlo portare in viaggio.
Ma come si usa lo shampoo solido? È adatto a tutti i tipi di capelli? Come è meglio conservarlo? Ed è proprio vero che sia meglio di quello liquido?
In questo articolo proviamo a fare un po’ di chiarezza e a dare una risposta a tutte le tue domande sullo shampoo solido.
Ecco di cosa parleremo:
Sembra una saponetta, ma non lo è: si tratta di un vero e proprio shampoo formulato con tutti gli attivi specifici per la detersione e la cura dei capelli.
Lo shampoo solido ha infatti la stessa funzione di uno shampoo liquido, ma si presenta in forma solida.
In commercio ne esistono di varie forme e colori, a seconda dell’azienda che li produce.
Lo shampoo solido ha una formulazione concentrata ed è solitamente composto da tensioattivi derivanti dall’olio di cocco, a cui di solito vengono aggiunti burri, altri oli vegetali, oli essenziali, profumi naturali, coloranti vegetali ed attivi.
Grazie alla sua formula concentrata, lo shampoo solido risulta essere un prodotto estremamente pulente, senza però risultare aggressivo sulla cute.
La particolarità dello shampoo solido, che lo distingue da quello liquido, è il fatto che contiene una percentuale d’acqua minima, così che non risulti necessario utilizzare dei conservanti.
Esistono due tipi di shampoo solidi:
Lo shampoo solido a pH basico ha la caratteristica di aprire le squame dei capelli: per questo motivo, per riequilibrare il pH e farlo tornare al normale livello di acidità è necessario effettuare un risciacquo acido alla fine del lavaggio.
Il procedimento è molto semplice e aiuterà a chiudere le scaglie e dare brillantezza alla chioma: basterà risciacquare i capelli con un cucchiaio di aceto di mele o succo di limone diluito in un litro d’acqua o, per evitare sprechi, anche nell’acqua utilizzata per il lavaggio, oppure utilizzare un idrolato.
Se stai pensando di abbandonare lo shampoo liquido e passare a quello solido e ti stai chiedendo se possa essere adatto alla tua chioma, abbiamo una buona notizia: come lo shampoo liquido, anche lo shampoo solido è adatto ad essere utilizzato su tutti i tipi di capelli.
Come per quelli liquidi, basterà infatti sceglierlo in base agli ingredienti e alla loro azione sul cuoio capelluto, nel rispetto della propria tipologia di capelli.
A seconda degli attivi utilizzati nella formulazione, è quindi possibile trovare lo shampoo solido che faccia esattamente al caso tuo.
Utilizzare lo shampoo solido è molto semplice: basterà insaponare le mani fino a formare una leggera schiuma, per poi passarle sui capelli e massaggiare come un normale shampoo, e infine risciacquare bene.
Come ti abbiamo anticipato, c’è una piccola differenza tra shampoo solido a pH basico ottenuto per saponificazione e shampoo solido a pH acido ottenuto per compattazione degli ingredienti:
Una raccomandazione: sia che si tratti di uno shampoo solido ottenuto per saponificazione che di uno ottenuto per compattazione degli ingredienti, è sempre una buona regola, soprattutto per non sprecare prodotto inutilmente, non esagerare con la schiuma ottenuta.
Solitamente lo shampoo solido dura di più rispetto allo shampoo liquido: questo perché ha una formulazione più concentrata e non contiene acqua.
Per trasformare la nostra hair routine in chiave totalmente zero waste possiamo far seguire allo shampoo solido anche il balsamo solido!
Si tratta di un balsamo simile in tutto a quello liquido.
Se stai pensando di provare un balsamo solido, ti consigliamo:
È perfetto se:
Come si usa il balsamo solido: dopo lo shampoo, passa il balsamo solido sulle lunghezze bagnate oppure massaggialo prima fra le mani e applicalo sui capelli, lascia in posa qualche minuto e infine risciacqua.
Il nostro panetto di balsamo solido pesa 40 grammi ed equivale a 200 ml di balsamo tradizionale.
Per saperne di più sul balsamo solido, puoi leggere l'approfondimento qui.
È molto importante, soprattutto se si usa lo shampoo solido sotto la doccia, fare attenzione ad usare un portasapone in grado di scolare via l’acqua: il panetto deve rimanere asciutto e non a contatto con l’acqua che tenderebbe a scioglierlo.
Questo è vero per tutti gli shampoo solidi che si usano, ma in particolare per gli shampoo solidi bio e vegan privi di conservanti chimici. Ed è una regola generale che vale per tutti i prodotti naturali solidi, anche per i saponi per il corpo.
Noi consigliamo di usare un Portasapone in ceramica come Lotus, che proviene dal progetto fair-trade di Craftlink in Vietnam: si tratta di un’associazione no-profit che si occupa di sostenere gli artigiani locali, soprattutto i più svantaggiati, promuovendo forme di sviluppo sostenibile e duraturo per migliorare le loro condizioni di vita. Si tratta di un prodotto unico, fatto a mano con cuore e passione.
Si può conservare lo shampoo solido anche all’interno di un sacchettino di organza o cotone da appendere in doccia. Anche in questo caso, l’acqua scolerà via assicurando l’ottimale conservazione del panetto.
La cosa importante è di conservare lo shampoo solido, che in un portasapone o appeso, in una zona areata e lontana dall’acqua.
Se si pensa al risparmio di packaging e all’impatto minimo che l’uso di uno shampoo solido ha sull’ambiente, possiamo dire che lo shampoo solido è meglio di quelli liquidi.
Ma per tutti gli altri aspetti non possiamo affermare che in assoluto l’uno sia meglio dell’altro.
Certamente usare prodotti bio e concentrati, come gli shampoo liquidi de La Saponaria, è già una scelta fatta nell’ottica del rispetto dell’ambiente. Se il vostro shampoo del cuore è uno shampoo liquido bio e vegan e non vorreste mai cambiarlo, potete continuare ad usarlo senza sentirvi troppo in colpa.
Se però volete fare qualcosa di più per l’ambiente e vi siete proposti di eliminare i flaconi in plastica dalla vostra vita, avete ora la possibilità di usare prodotti davvero performanti e ottimi sotto l’aspetto della cura e della salute dei vostri capelli.
Per questo uno dei primi passi di chi abbraccia questa scelta è quello di iniziare proprio dal sapone e dallo shampoo solido. I nostri shampoo solidi sono contenuti in una confezione di cartoncino riciclato e hanno una pellicola in plastica biodegradabile che va nella raccolta differenziata dell’organico.
Ormai è chiaro che per aiutare il pianeta dobbiamo modificare a fondo le nostre scelte e la nostra impronta deve essere il più leggera possibile: ecco un passo che davvero tutti possiamo compiere senza rinunciare alla qualità e allo splendore delle nostre chiome.
Ma, in definitiva, quali sono i pro e i contro dello shampoo solido?
Il vantaggio di usare uno shampoo solido rispetto a quelli liquidi tradizionali sta senz’altro nel fatto che permette di evitare l’uso di flaconi in plastica: il suo packaging è leggerissimo!
Lo shampoo solido si trova infatti in imballaggi biodegradabili, solitamente di cartone.
Nel nostro caso, per gli shampoo solidi utilizziamo cartoncino riciclato e pellicola biodegradabile (guarda sul nostro sito tutti i nostri cosmetici solidi e plastic free).
Uno shampoo solido naturale sarà quindi totalmente ecologico e biodegradabile.
Un altro vantaggio dello shampoo solido è la durata maggiore rispetto a quello liquido, risultando quindi anche più economico: il prezzo per un panetto può essere superiore a quello di un flacone di shampoo liquido, ma nel lungo termine sarà più conveniente.
Ulteriore vantaggio dello shampoo solido è il fatto che non contiene conservanti (i quali possono molto spesso risultare dannosi), per via della quasi totale assenza di acqua.
Un altro innegabile vantaggio dello scegliere lo shampoo solido risiede nel fatto che è molto comodo da portare in viaggio. Eviterà sicuramente indesiderate fuoriuscite di liquido dalle vostre pochette da viaggio e proprio per la sua natura solida può essere tranquillamente imbarcato in aereo nel vostro bagaglio a mano.
Viaggiatori eco-friendly, ecco il vostro shampoo ideale: zero waste, naturale, vegano e amico dell’ambiente.
E per quanto riguarda gli svantaggi? Possiamo dire che i contro dello shampoo solido risiedono nel suo metodo di utilizzo, per quanto semplice sia.
In particolare, se si strofina il panetto direttamente sui capelli potrebbero formarsi dei nodi su una chioma riccia o con capelli sottili: consigliamo quindi di strofinarlo prima tra le mani e poi massaggiarlo sulla cute.
Infine, uno svantaggio dello shampoo solido risiede nel fatto che potrebbe non essere immediato il passaggio da quello liquido, semplicemente perché ci si deve abituare
In questo articolo abbiamo visto cos’è lo shampoo solido, come si usa, perché sceglierlo al posto di uno shampoo liquido e quali sono i pro e i contro del suo utilizzo.
Un ultimo consiglio che vogliamo darti se stai pensando di acquistare uno shampoo solido è quello di orientarti verso aziende attente all’ambiente che producono cosmetici in maniera sostenibile.
In questo modo avrai la certezza di usare un prodotto non solo performante, ma anche privo di sostanze dannose per te e per l’ambiente.
La Saponaria produce cosmetici eco-bio supportata da una filiera etica, nel pieno rispetto della persona e del pianeta.
La nostra azienda ha creato una linea di cosmetici solidi e plastic free, con packaging riciclati e riciclabili come cartoncino, cellulosa e alluminio. Scopri subito tutta la linea!