L’olio di Rosa Mosqueta viene ricavato dalla spremitura a freddo dei semi dei fiori dell’omonima pianta che cresce in modo spontaneo in America, in particolar modo in Cile e Argentina. Si tratta di un olio che viene assorbito in modo veloce e profondo dalla pelle. La cosa più importante da valutare per beneficiare delle sue innumerevoli proprietà è la sua assoluta purezza al 100% e la modalità di spremitura che deve essere necessariamente a freddo. Attenzione alla sua conservazione! Si tratta di un olio molto delicato che è bene tenere in un luogo fresco e asciutto per evitarne l’ossidazione. Quando questo accade, l’olio cambia odore e diventa non piacevole. Non vi aspettate un profumo di rose neanche alla prima apertura ma il classico odore di olio puro senza profumazioni aggiunte.
Siete pronti a scoprire cosa si nasconde dentro quest’olio portentoso? L’olio di Rosa Mosqueta è ricco di acidi grassi essenziali polinsaturi come l’acido alfa linolenico, l’acido linoleico, l’acido oleico anche noto come Omega 9 ma contiene anche Vitamina A, Vitamina E e betacarotene, un mix sensazionale che lo rende efficace per svariati utilizzi. Grazie alla sua composizione così ricca ha proprietà antiossidanti, emollienti, rigeneranti e antiage. Vediamo insieme come utilizzarlo!
L'olio di rosa mosqueta è un ingrediente super versatile, e si può usare per il viso e per il corpo. Molto conosciuto nel trattamento delle smagliature, è ottimo anche come antiage da utilizzare sul viso, Vediamo come e perché!
Massaggiare qualche goccia di quest'olio magico ogni giorno vi permetterà di attenuare i segni del tempo. Grazie alle sue proprietà idratanti, leviganti e rassodanti e alla sua capacità di penetrare in profondità sarà il vostro alleato perfetto per una pelle più compatta e tonica. L’olio di Rosa Mosqueta ha anche proprietà antiossidanti e per questo motivo è in grado di proteggerci dal foto-invecchiamento dovuto all’esposizione solare. Come vi abbiamo raccontato nell’articolo dedicato al Coenzima Q10 esistono infatti due tipologie di invecchiamento: quello dovuto al naturale trascorrere del tempo anche chiamato crono-invecchiamento e quello dovuto ad agenti esterni il foto-invecchiamento. Agire su entrambi in maniera continuativa permette di raggiungere risultati migliori e duraturi. Se non amate la sensazione dell’olio sulla vostra pelle, applicatelo la sera prima di andare a dormire massaggiando qualche goccia fino a completo assorbimento. La mattina vi sveglierete con una pelle davvero idratata e vellutata. E se avete il timore che un olio sul viso possa essere comedogeno, potete leggere il nostro approfondimento proprio su questo argomento qui.
L’olio di Rosa Mosqueta possiede anche elevate proprietà rigeneranti e leviganti. Per questo motivo è l’olio ideale per attenuare visibilmente le cicatrici, da trauma o da intervento chirurgico, e per accelerare la guarigione di ustioni e scottature. La sua efficacia è maggiore se si agisce su cicatrici recenti e fresche ma può offrire i suoi effetti benefici, nel giro di qualche mese, anche su quelle più datate se applicato con costanza. Nel caso di piccole ustioni e scottature è in grado di offrire sollievo immediato e aiutare la pelle a rigenerarsi.
Quest’olio è sicuramente uno dei più utilizzati per il trattamento del fastidioso inestetismo delle smagliature, soprattutto in gravidanza. Grazie alle sue proprietà rigeneranti, leviganti e idratanti permette sia di prevenire le smagliature che di levigare e schiarire quelle di recente formazione. Su quelle già evidenti che hanno già assunto il classico colore bianco purtroppo, come sappiamo bene, è impossibile ottenere miracoli ma l’applicazione costante permette di levigarle e compattare la texture rendendole meno visibili. Consigliamo di utilizzarlo due volte al giorno massaggiando la zona interessata attraverso movimenti circolari, fino a completo assorbimento.
Le smagliature sono causate da una rottura delle fibre di collagene a seguito di uno stress a livello del derma e colpiscono più spesso seno, addome, cosce e glutei. Questo stress è generalmente causato da bruschi cambi di peso come può accadere nel periodo della pubertà e della gravidanza. Nella fase iniziale, che si chiama ipertrofica, la pelle subisce un trauma di natura infiammatoria e i fibroblasti riducono la produzione di collagene ed elastina. Durante la seconda fase, quella rigenerativa, appaiono le smagliature di colore rossastro: i fibroblasti iniziano a rispondere allo stress subito e tornano alla loro attività ma le fibre di collagene ed elastina sono rotte e aggrovigliate. L’ultima fase, quella cicatriziale, è quella in cui le linee assumono un colore molto chiaro, il tessuto è rigenerato ma il danno delle cicatrici che si sono create è ormai irreversibile. Per questo motivo è importantissimo intervenire nella fase 1 e 2 in modo da prevenire il più possibile l’avviamento del processo o attenuarne gli effetti, utilizzando un olio elasticizzante come l’olio di Rosa Mosqueta, per stimolare nuova produzione di collagene.