Il Cannabidiolo, per gli amici CBD, è un componente liposolubile presente nelle foglie di canapa e Cannabis Sativa dalle quali viene estratto, separato e isolato per ottenerne un concentrato pronto a sprigionare le sue potenti azioni.
La Cannabis contiene una varietà di diversi composti chiamati Cannabinoidi, quelli più conosciuti sono sicuramente il Tetraidrocannabinolo (THC) e il Cannabidiolo (CBD). Il THC induce effetti psicoattivi al contrario del CBD, che offre invece grandi benefici al corpo umano. Per questo motivo negli ultimi anni la molecola del CBD è stata molto studiata in ambito medico e non è passata inosservata anche in campo cosmetico, dove sta trovando tantissime applicazioni.
Anche l’Organizzazione mondiale della Sanità (WHO) nel suo Report pubblicato nel 2017 e intitolato proprio Cannabidiol (CBD) sottolinea come il CBD non comporta rischi di dipendenza o altri danni alla salute e ne ribadisce l’efficacia riportata nella cura dell’epilessia e in altri trattamenti sanitari.
Il CBD è una molecola particolare, quasi inedita, tuttora oggetto di studio da parte di scienziati ed esperti del settore, impegnati a scoprirne proprietà e benefici per poi riuscire impiegarla al meglio nelle formulazioni cosmetiche, sfruttando tutte le sue potenzialità!
Secondo alcune stime, la canapa è una delle più antiche coltivazioni al mondo. Si coltivava in Cina già nel 4.000 A.C. ma anche in Europa, Medio Oriente e Russia, la coltivazione della canapa ha centinaia di anni di storia. La coltivazione della canapa è stato per anni uno dei settori di punta in Italia, il nostro paese ne era il secondo produttore mondiale.
La canapa si usava in medicina, per attenuare crampi e dolori alle giunture, ma era soprattutto un materiale di uso comune con cui si costruivano tele, vele, corde, tessuti, alimenti (semi, olio, farina) e anche carta. Una curiosità? La Costituzione degli Stati Uniti d’America venne scritta su carta di canapa.
Ma proprio da qui, intorno agli anni ‘30, arriva il suo declino: la canapa venne classificata come droga e ben presto ne venne vietata la coltivazione. Moltissimi stati del mondo seguirono questo esempio e tutti gli stati Europei vietarono la canapa. Da quel momento la sua coltivazione è caduta in disuso ed è stata sostituita dall’uso di plastica e di altri derivati del petrolio. Ecco perché solo oggi stiamo riscoprendo il CBD e le sue potenzialità: per tantissimi anni la coltivazione della canapa era di fatto illegale. Ora le cose sono cambiate.
Canapa e Cannabis sono la stessa pianta, parte della famiglia botanica delle Cannabaceae (sottoinsieme dell’ordine delle piante Urticales). La distinzione è stata creata per segnalare la pianta che conteneva un THC superiore allo 0,2. La canapa, è quella con un THC inferiore, ed è quindi consentita la sua coltivazione.
Per saperne di più sulla canapa si può leggere il nostro articolo La canapa in cosmesi: proprietà e benefici.
L’estrazione del CBD avviene partendo quindi da varietà di cannabis iscritte al registro comunitario europeo e ammesse alle coltivazioni a uso industriale. All'inizio viene ricavato un estratto grezzo dalla pianta di canapa che ha l'aspetto di una melassa scura e che conserva al suo interno tutto lo spettro di molecole della pianta di canapa. Partendo da questo primo estratto, si susseguono varie fasi di raffinazione, che conducono man mano a ottenere una sempre maggiore purezza nel prodotto finale. Una volta superata la soglia dell'80% di purezza del CBD all'interno dell'estratto, questo inizia a solidificare o, usando il termine specifico, a cristallizzare. Il processo di raffinazione prosegue fino a eliminare tutto ciò che non sia cannabidiolo puro e ottenere un estratto finale puro al 99% e oltre: in pratica, con il cristallo abbiamo la molecola pura di cannabidiolo (CBD). A questo punto possiamo prendere la nostra molecola e inserirla nei farmaci o nei cosmetici.
Se ad oggi si conducono studi per dimostrare l’efficacia del CBD nella cura contro acne, eczemi e psoriasi, quello che invece è certo ed è sotto agli occhi di tutti sono le sue potenti azioni sebo regolatrici, anti-infiammatorie e lenitive, motivo per cui viene usato nelle formule di cosmetici adatti al trattamento di pelli secche, irritate e problematiche.
D’altronde, quando si parla di imperfezioni della pelle è proprio l'infiammazione la radice di tutti i mali, siano essi l'acne o i segni dell'invecchiamento! Noi possiamo combatterli con la nostra beauty routine quotidiana, usando prodotti a base di ingredienti naturali dalle proprietà lenitive e calmanti, in grado di pulire delicatamente e idratare la pelle in profondità: il CBD potrebbe essere il nostro perfetto alleato!
Il CBD è una molecola alla quale potremmo pensare come ad una vera e propria vitamina in grado di rendere la nostra pelle bella e sana.
Questa molecola miracolosa ha infatti dimostrato di:
In conclusione, grazie alle sue proprietà antiossidanti, seboregolatrici e anti-infiammatorie, possiamo considerare il CBD come un vero e proprio elisir per una pelle pulita, sana e coccolata!
Proprio alla luce delle sue innumerevoli proprietà benefiche, abbiamo deciso di inserire questa magnifica molecola tra gli ingredienti dei prodotti dedicati alla cura del viso: le formule del CBD Crema-gel viso Antiage e il CBD Fluido dopobarba contengono infatti un estratto di foglie di Cannabis Sativa che presenta una concentrazione elevata e garantita di cannabidiolo.