Gli approfondimenti de La Saponaria

Quando lavare il cane e come prendersi cura del suo pelo

Scritto da Lucia | 27-ago-2014 9.22.33

 

Ogni quanto tempo lavare il cane? Dipende! La risposta può essere diversa per ogni cane, dal suo tipo di vita e dal tipo di pelo!

Infatti a seconda del tipo di pelo la toelettatura varia in termini di frequenza e intensità.

Quello che non cambia è che il cane, per avere un bel pelo, dovrebbe essere pettinato e strigliato con regolarità e che sicuramente apprezzerà (e con lui le vostre mani e l'ambiente) prodotti naturali e formulati rispettando la loro pelle, pelo e olfatto sensibile.
Spazzolare regolarmente il proprio cucciolo è molto importante, specie nei periodi di primavere e autunno in cui avviene la muta per diverse razze.

Ecco perchè

  • per prima cosa il cane si sente meglio e sta bene nella sua pelle;  grovigli di pelo ed eventuale sporcizia possono infatti causare pruriti ed essere fastidiosi
  • l’azione della spazzola o del pettine favorisce l’irrorazione cutanea, incentivando la crescita sana del pelo
  • con la spazzolatura, il manto si libera dei vecchi peli morti, facilitando al tempo stesso la ricrescita e la respirazione della cute. Il pelo molto infeltrito è inoltre il terreno ideale per il proliferare di zecche, acari e pulci

Ogni quanto tempo lavare il cane e come prendersi cura del suo pelo a seconda del tipo di manto

  1. Pelo corto: più semplice da gestire, richiede tuttavia cure regolari per evitare la formazione di nodi. Normalmente sono sufficienti una semplice spazzola e un pettine. Muovi la spazzola in contropelo in modo da rimuovere i peli morti.  Vanno lavati  ogni due e tre mesi salvo necessità di mantello bianco o in caso di forte inquinamento che abbreviano inevitabilmente le cadenze. ricordiamoci però che in ogni caso,   i cani  non devono essere lavati troppo frequentemente: il naturale manto lipidico protettivo impiega infatti almeno sei settimane per assestarsi completamente.
  2. Pelo lungo: i cani a pelo lungo necessitano di cure quotidiane e di essere lavati almeno ogni tre mesi. Tratta il pelo prima con una spazzola a denti stretti per rimuovere quello infeltrito e poi ripassa nuovamente con una a denti larghi. Nel periodo della muta questa procedura deve essere eseguita più frequentemente. Per il lavaggio è meglio uno shampoo specifico che aiuti a districare i nodi.
  3. Pelo liscio: cani a pelo liscio non necessitano di molte cure. Spazzola il cane una volta a settimana per rimuovere i peli morti con una semplice spazzola, dopo aver utilizzato, se necessario, un guanto di gomma. Dovrebbero essere lavati ogni mese e mezzo circa.
  4. Pelo ispido: Questo tipo di mantello ha un sottopelo molto robusto, che richiede cure attente. Perché non diventi opaco, deve essere spazzolato regolarmente esercitando una certa pressione. Prima spazzola in contropelo e poi nella direzione del pelo. Il manto ispido non soltanto deve essere pettinato e spazzolato regolarmente, ma anche spuntato e lavato ogni sei mesi.

 

Fonti: Laboratorio veterinario, Lovemydog, Vetipedia