Per i rivenditori

11+1 Trend della cosmesi naturale: tutte le novità

Scritto da Lucia | 3-nov-2017 8.41.00
Il benessere e la cura della persona sono al centro della ricerca della felicità, per raggiungere la quale possiamo chiedere aiuto a Madre Natura. Essa ci fornisce da sempre tutto quello di cui abbiamo bisogno, sia per il corpo che per lo spirito.

Se pensiamo al mondo della cosmetica non possiamo non notare negli ultimi tempi un’indiscussa tendenza verso la cosmesi naturale, che “ruba” alla natura i segreti di bellezza per realizzare i prodotti che ci migliorano la vita.

Cosmesi naturale in Italia, cosa c’è di nuovo

Il futuro della cosmesi in Italia, e nel mondo, è green, gli ingredienti di origine vegetale sono molto ricercati e la crescente domanda di prodotti cosmetici naturali mette d’accordo sia i consumatori, che sono sempre più consapevoli di come le proprie scelte, anche nel campo della bellezza, influiscono sull’ambiente, sia le aziende produttrici che, seguendo i trend della cosmesi naturale, hanno visto crescere il loro fatturato.

Da uno studio effettuato da Cosmetica Italia, l’Associazione Nazionale Imprese Cosmetiche, emerge come il fatturato green nel 2017 arrivi a 1.000 milioni di euro, pari al 9,5% del fatturato cosmetico italiano (pari a 10.950 milioni di euro).

Inizialmente poteva sembrare più una moda del momento, all’interno di un più ampio stile di vita incentrato sul mangiare biologico e vivere naturale, che un vero e proprio orientamento green. Gli ultimi dati, invece, ci mostrano come il settore della cosmetica naturale sia sempre più definito, costituendo il 50% dei lanci: nel 2017 su un totale di 3720 di cosmetici immessi sul mercato, 1955 erano eco-friendly.

La tendenza della cosmesi naturale è, nello specifico, quella di cercare di essere bio al 100% utilizzando principi attivi di prodotti provenienti da agricolture biologiche certificate, che non utilizzano metodi intensivi e che provengono da coltivazioni il più possibile locali.

La natura ci offre un mondo infinito di principi attivi, preziosi super-prodotti alleati della nostra bellezza e del nostro benessere, a noi il compito di farne tesoro e valorizzarli al meglio.

Le moderne tecnologie ci vengono in aiuto in tal senso: grazie a processi sempre più innovativi siamo in grado di estrarre i principi attivi in maniera più efficace e al contempo meno invasiva rispetto al passato e siamo inoltre in grado di ottimizzare il processo produttivo, limitando anche lo spreco delle materie prime.

Il cliente, nella scelta dei cosmetici, si orienta da sempre su prodotti con un miglior rapporto qualità-prezzo, in grado cioè di mantenere quanto promesso in fase d’acquisto pur avendo un prezzo accessibile. Negli ultimi tempi, sta però nascendo un’ulteriore tendenza, ovvero una maggiore attenzione alla sostenibilità dei prodotti acquistati, soprattutto in ambito alimentare e nel settore health & beauty.

Sono tanti i trend della cosmesi naturale, alcuni sono delle vere e proprie novità, altri più semplicemente delle conferme del cambiamento globale in atto.

Green beauty

Oggi il mercato ci parla sempre più di prodotti naturali, di origine vegetale e provenienti da agricoltura biologica, e anche la bellezza e la cura del corpo secondo i consumatori devono rispondere a tali requisiti.

La green beauty è diventata un trend già da qualche anno, grazie soprattutto alle millennials, giovani donne molto selettive sulla qualità e sulla naturalità degli ingredienti dei loro cosmetici. Dalle creme per il viso e il corpo, dal al make-up alle creme solari fino ai prodotti per capelli tutto deve essere natural e organic.

Sicurezza

E’ diventato importante per il consumatore finale, che andrà ad acquistare questo o quel prodotto, che esso sia privo di ingredienti chimici o tossici, sia per sé che per l’ambiente: lo percepisce, infatti, più sicuro ed è convinto di fare una scelta giusta, consapevole e ambientalista, nel rispetto di sé e dell’ambiente.

Purezza dei prodotti e degli ingredienti

Le ricerche, i sondaggi e le statistiche elaborate dagli addetti ai lavori hanno constatato come green, nella nostra percezione, sia il sinonimo di pulito e puro. Un prodotto è percepito come tale quando è sì ricco di principi utili, ma non lo si avverte carico di ingredienti che lo appesantiscono. Il tuo cliente molto probabilmente cerca sempre più prodotti che suggeriscono leggerezza, essenzialità e nell’etichetta abbiamo una lista INCI “pulita”, senza la presenza di ingredienti dannosi o dubbi come ad esempio siliconi e parabeni.

Sostenibilità a tutto tondo 

Naturale non sempre vuol dire anche sostenibile e questo il consumatore moderno comincia a capirlo, dopo un periodo di iniziale confusione: non tutto ciò che proviene dal mondo della natura è sostenibile per l’ambiente e, viceversa, non tutto ciò che viene definito sostenibile è vegetale.

Se un prodotto viene definito sostenibile, il cliente lo percepirà come pulito e buono, e sarà più disposto all’acquisto, soprattutto se gli verrà sottolineato che:

  • il ciclo di vita del prodotto ha avuto un basso impatto ambientale;
  • che nel suo processo produttivo sono state usate preferibilmente energie pulite;
  • che è stata utilizzata poca acqua;
  • e che non ha dovuto viaggiare per migliaia di km per arrivare a lui.

Attenzione al confezionamento dei prodotti

Un trend della cosmetica naturale, che deriva dalla sensibilizzazione alle problematiche del riciclo è l’evoluzione del confezionamento dei cosmetici, riguarda il packaging: un tempo doveva solo essere accattivante per convincere all’acquisto, mentre oggi è preferibile che sia eco sostenibile.

Questo aspetto riveste un ruolo fondamentale nel convincere il consumatore, che, più attento rispetto al passato, si preoccupa che sia biodegradabile, ecocompatibile, fatto con materiale riciclato o riciclabile, per avere il minor impatto ambientale possibile.

La tendenza in atto da parte delle aziende produttrici è di ridurre al minimo la confezione, renderla il più essenziale possibile, offrendo al consumatore una nuova esperienza nella fruizione del prodotto.

Prodotti al taglio o alla spina

In quest’ottica di abbandono degli imballaggi, trova spazio il trend dei “prodotti sfusi”, che dapprima riguardava principalmente i prodotti alimentari e per la cura della casa e che ora coinvolge anche il mondo della cosmesi. Per questioni normative, purtroppo, non è possibile fare vendita sfusa di detergenti per la persona o creme, ma è possibile eliminare la confezione da prodotti come i saponi, che non presentano rischi di contaminazione microbiologica. Un bel guadagno per noi e per l’ambiente!

Attenzione alla provenienza

Tra le tendenze della cosmetica naturale va evidenziata anche una crescente attenzione all’origine degli ingredienti dei prodotti di bellezza. I prodotti locali a km 0, assicurano ingredienti di qualità che tengono conto della stagionalità e rispettano la ciclicità delle coltivazioni. Sono produzioni che coinvolgono i coltivatori del territorio, che non realizzano colture intensive e che, con le loro aziende agricole, rappresentano il tessuto della nostra società.

Cosmetici cruelty free

Il mondo della cosmetica è sempre stato attento all’efficacia dei prodotti, alle sue proprietà e alla possibilità di scatenare reazioni allergiche in persone sensibili ad un certo ingrediente o principio attivo. Questo molto spesso comportava una sperimentazione preventiva sugli animali di alcuni prodotti, soprattutto creme per il viso e per il corpo. 

Ora con le nuove tecnologie questo non è più necessario e non sono più ammessi test sugli animali per dimostrare se un certo prodotto è efficace o meno, se provoca allergia o meno. La ricerca scientifica si sta specializzando sempre più, ed il mondo della bellezza si sta orientando verso il cruelty free a tutto tondo.

Inoltre, stiamo assistendo anche alla diffusione del concetto di vegan applicato ai prodotti di bellezza. Un cliente vegetariano o vegano non accetta di usare prodotti di origine animale!

Occhio all’etichetta!

Il consumatore moderno, e di sicuro anche il tuo cliente, è una persona intelligente e che si informa sul mondo che lo circonda.

Non gli basta più veder scritto biologico, green, vegan, per convincerlo, ne vuole essere sicuro e vuole appurare la sincerità dell’etichetta.

Cosa fa per informarsi?

  • Si reca nei negozi bio: erboristerie e negozi biologici sono il punto di partenza per avere un confronto diretto, con personale qualificato che, se necessario, lo accompagna nell’acquisto.
  • Si reca nelle farmacia e nelle parafarmacie dove il reparto beauty è sempre più ricco di prodotti specifici per la cura del viso e del corpo di origine naturale.
  • Acquista nei negozi monomarca, presenti nei centri commerciali e in centro città. Studi e sondaggi hanno accertato quanto il consumatore sia attento alla marca che è ritenuta già di per sé affidabile, soprattutto se consigliata da un esperto del settore.
  • Si informa da solo sulla rete. Internet è pieno di siti dedicati al bio, blog di ogni tipo e canali youtube dove persone qualificate, ma anche altri consumatori, testano prodotti e condividono le loro esperienze, talvolta consigliando o scoraggiando l’acquisto di determinati prodotti.
  • Ma la vera novità tra i trend della cosmesi naturale è rappresentata dalle app per smartphone, perché sono semplici da scaricare, facili consultare e fruibili in ogni momento, anche in fase di acquisto. Di sicuro il tuo cliente le usa per leggere l’INCI sulle etichette e valutare l’effettiva naturalità di un prodotto.

Le certificazioni bio

Sono l’attestato che si guadagnano le aziende che seguono un determinato percorso bio. Sono una preziosa indicazione per il consumatore, in grado anche di orientarlo verso un prodotto piuttosto che un altro.

Avere una certificazione bio significa che il prodotto ha rispettato una serie di standard di qualità, sicurezza ed ecosostenibilità. Secondo un sondaggio di Cosmetica Italia, il consumatore vi pone grande attenzione, valutando molto importante la presenza di certificazioni come ICEA, COSMOS, ECOCERT, le più importanti del settore che assicurano qualità al prodotto.

Tuttavia sono molte e molto diverse tra loro e a volte rischiano di disorientare piuttosto che aiutare: a tal proposito si sta cercando di uniformare il mondo delle certificazioni per creare un quadro completo, strutturato e che garantisca trasparenza.

Semplicità e purezza

Sono altri due requisiti che i clienti cercano nella biocosmesi.

Molti consumatori sembrano ricercare nei prodotti cosmetici moderni gli antichi rimedi della nonna, quelle soluzioni semplici e naturali capaci di risolvere problemi di ogni tipo!

Semplicità è anche purezza: siamo certi che nessuno dei tuoi clienti vuole riempirsi la faccia o la pelle di prodotti raffinati che rischiano di rovinare la bellezza anziché esaltarla!

Prodotti homemade

Se i tuoi clienti vogliono realizzare dei prodotti homemade, altro trend della cosmesi naturale, puoi proporgli dei prodotti fai da te: in pratica possono acquistare il kit necessario per prepararsi da soli la crema o la maschera di bellezza.

Come il preparato per la torta! A casa con l’aggiunta di ingredienti semplici, solitamente un po’ d’acqua, possono ultimare il prodotto a loro piacimento.
Si sentiranno parte attiva della creazione del proprio bio cosmetico! Non male come idea non ti pare?

C’è naturale e naturale

Il biologico e il naturale, lo abbiamo visto, sta uscendo dalla nicchia per coinvolgere sempre più clienti, attenti alla salute e alla sostenibilità dei prodotti. Questo ha portato anche ad un ampliamento dell’offerta. I cosmetici biologici ora si trovano non solo nel canale specializzato ma anche nella grande distribuzione e diversi brand e multinazionali, che non nascono con la vocazione al naturale, si stanno orientando verso questo segmento di mercato.

Ma le differenze, tra i diversi prodotti, sono diverse e sostanziali. Dall’accuratezza formulativa, dalla filiera produttiva, fino alla scelta di materie prime, che possono avere diversi livelli qualitativi a seconda della lavorazione e provenienza. Prodotti formulati e lavorati in italia con cura artigianale, una selezione attenta e consapevole delle materie prime fanno la differenza sulla qualità e la percezione di questa da parte del consumatore. La professionalità e la consulenza qualificata sul punto vendita sono di fondamentale importanza per valorizzare queste differenze e qualificare il canale di rivendita specializzato.

L’importanza di essere sempre aggiornati

Avrai notato quindi che il mondo della cosmesi naturale è in fase di cambiamento e tende tanto all’innovazione quanto alla tradizione. Il consumatore tipo è attento ai trend della cosmesi naturale e vuole essere informato sulle novità e sulla sicurezza dei prodotti che acquista.

Per questo è disposto anche a spendere di più: servirlo con professionalità e competenze sempre aggiornate, con prodotti naturali di qualità, ti consentirà di garantire a lui il massimo della soddisfazione e a te un cliente fidelizzato.