ZeroRelativo è una piattaforma di baratto, riuso e prestito gratuito che permette agli utenti (che diventano barter) di mettersi in contatto per barattare, prestare gratuitamente e donare oggetti e prestazioni.
Questo accanto è Zeronimo, mascotte e simbolo di ZeroRelativo: ha il nome di un guerriero, ma è attento e coscienzioso, come ogni barter che si rispetti.
Barter è un termine coniato da Zerorelativo per indicare chi aderisce alla sua community, la prima in Italia per lo scambio di oggetti senza l’utilizzo di denaro. Ogni barter nel suo piccolo contribuisce così ad una gestione più ecologica del nostro pianeta e ad un modo di vivere più sostenibile.
Guardate questo video che in pochi secondi vi da un'immagine di tutti i fondatori di ZeroRelativo e della sua filosofia, ZR per gli amici, un mondo semplice che si pone obiettivi importanti: diffondere nuovi modelli di consumo orientati al benessere sociale e ambientale, allenare al consumo critico e far riscoprire una forma di scambio che può essere concretamente applicata alla vita quotidiana.
Baratto, prestito e dono sono azioni che, oltre ad avere un alto valore educativo, rappresentano la possibilità di vivere in maniera concretamente sostenibile e di creare relazioni e vedere nascere nuove amicizie.
Diffondere un'idea di consumo critico è molto importante: ci piace immaginare di poter vivere in una società in cui si faccia più attenzione alle persone, ai valori, alle cose. Come dice Paolo Severi, “ciò che per noi vale zero, per altri può avere più valore (zero relativo, appunto!): il baratto può essere una forma di partecipazione e di emancipazione e orientare verso stili di vita e di consumo più attenti e consapevoli”.
In America la pratica del baratto è molto consolidata: lo chiamano swapping e gli swap party, arrivati anche da noi, sono organizzati soprattutto al momento del cambio armadi. Come spiega in un' intervista Pietro Alessandrini, ordinario di Politica Economica all’Università di Ancona, quella praticata oggi è una “nuova forma di baratto, ben diversa da quella tipica delle economie arretrate. Lì serve per la sussistenza, qui siamo di fronte a un prodotto dell’eccesso di mercatismo. Il consumismo sfrenato ha fatto accumulare stock eccessivi di beni e il baratto permette di sgonfiare la bolla, allocando meglio le risorse. Un figlio dell’opulenza, più che della crisi economica”.
Anche noi de La Saponaria applichiamo il principio del baratto nello scambio con alcuni nostri fornitori, scambio che altrimenti sarebbe regolato esclusivamente dai principi dell'economia monetaria. Ad esempio offriamo saponi in cambio di oli che usiamo come materie prime per i nostri prodotti. E ai barter sostenitori che comprano prodotti La Saponaria riserviamo uno sconto speciale!
Ma come funziona ZeroRelativo? Innanzi tutto dobbiamo iscriverci, poi possiamo inserire la descrizione, possibilmente corredata dalle foto, degli oggetti che vogliamo scambiare. Fatto questo, mettiamo nel campo di ricerca del sito una parola chiave che descriva l’oggetto che stiamo cercando (ad es. orologio) e clicchiamo su “cerca”. Ci verrà restituita una lista di oggetti proposti da altri barter. Individuato quello di nostro interesse possiamo agire in due modi: fare una domanda diretta al barter offerente oppure selezionare un oggetto dalla nostra lista (visualizzata nella pagina sotto la descrizione dell’oggetto scelto) e scegliere l’opzione “offri”.
Il barter riceverà una mail che lo avviserà della nostra offerta o della nostra domanda e potrà così interagire con noi.
Trovato un accordo con l’altro barter, possiamo scegliere di scambiare gli oggetti a mano (se viviamo vicini) oppure optare per diverse forme di spedizione. ZeroRelativo, tra l’altro offre un servizio di spedizione economica ed assistita utilizzando una convenzione con un corriere che su appuntamento verrà a ritirare la merce a casa e la consegnerà al destinatario in tempi brevi e a prezzi più che onesti. Inoltre la spedizione è tracciabile sul sito del corriere. Infine anche su ZeroRelativo vi è un sistema di feedback, per cui attraverso di essi, ogni barter può valutare l’affidabilità della persona con cui si accinge a barattare, e una volta avvenuto il baratto po' lasciare il proprio commento.
La filosofia di questo portale, come anche quella della Saponaria, è perfettamente in linea con la mentalità di chi preferisce la pratica di un modo di vita sostenibile a quella del consumismo galoppante. Quindi cos'altro dire...iniziamo a barattare, riutilizzare e a vivere più consapevoli e felici ;) !