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Gli approfondimenti de La Saponaria

Cosmetici e shampoo zero waste: la cosmesi senza plastica

Se non facciamo nulla, entro il 2050 nel mare ci sarà più plastica che pesci: affrontare la questione climatica e l'impatto ambientale delle nostre scelta diventa una priorità per ognuno di noi. In campo cosmetico nasce la cosmesi zero waste e senza plastica: una possibile soluzione? Vediamolo insieme!

In questo articolo parleremo di cosmetica plastic free e zero waste. Ecco gli argomenti che andremo a toccare:

Cosmetici zero waste e plastic free

Un mondo più pulito, senza inquinamento, un modo di vivere più sostenibile, senza pesare sul nostro Pianeta ma rispettando la vita in tutte le sue forme. Non è questo il sogno di tutti noi? In questi ultimi anni il sogno di pochi ecologisti è diventata una priorità per moltissimi e le manifestazioni pacifiche hanno visto riversarsi nelle piazze di tutto il mondo migliaia di persone che richiedessero ai loro governi interventi urgenti in campo ambientale.

Sono soprattutto le nuove generazioni ad essere sensibili al problema, una generazione che ha storicamente un futuro incerto sotto molti aspetti, ma che su questo punto non intende mollare! In questo panorama di forte sensibilizzazione, il mondo della cosmetica non è rimasto a guardare passivamente.

L’industria cosmetica italiana ha un enorme impatto sul mercato mondiale e sta cercando di contribuire al cambiamento: ora non sono più solo le piccole case cosmetiche come La Saponaria, da sempre attente all'ambiente, a fare attenzione al packaging. Dove c'è richiesta e interesse arrivano anche i grandi produttori.



La svolta è veramente epocale perché non si tratta solo di cambiare le produzioni, ma di modificare e trasformare le abitudini di ognuno di noi, in favore di un mondo senza plastica.


La tendenza dei cosmetici zero waste non si è diffusa solo tra i più giovani, ma anche tra le generazioni over 50. Un sondaggio ha messo in luce come il 56% delle donne in questa fascia di età preferisca acquistare un cosmetico che oltre ad essere buono per lei lo sia anche per l’ambiente, perché non è solo un’esperienza più gratificante, ma anche un gesto di tutela nei confronti del futuro dei loro figli e del pianeta in cui dovranno vivere.

Vivi zero waste

L'impatto dei cosmetici solidi sull’ambiente

Dal punto di vista ambientale i cosmetici solidi sono molto vantaggiosi perché:

  • Permettono l'utilizzo di packaging zero waste. senza l'utilizzo di flaconi in plastica. A questo proposito, vanno considerati zero waste non solo tutti i prodotti nudi, venduti al taglio, come ad esempio succede con i saponi, ma anche quelli che sono contenuti in materiali più sostenibili per il pianeta come ad esempio la carta, facilmente smaltibile e riciclabile, il vetro, proveniente da elementi naturali e sempre riciclabile, l'alluminio, in questo articolo spieghiamo perché è un materiale nobile e importante da usare. Per quanto riguarda la scelta sui packaging fatta da La Saponaria, si può leggere il nostro articolo Packaging: l'impegno de La Saponaria per un mondo più green.

  • Sono privi di acqua, quindi meno soggetti a deterioramento: in molti casi possiamo quindi escludere l'utilizzo di conservanti

  • Pesano meno degli equivalenti liquidi ed occupano meno spazio: sono quindi più comodi da portare con sé in viaggio, in piscina in palestra. non rischieremo che lo shampoo si riversi dentro il beauty case. Essendo così compatti hanno un importante peso dal punto di vista dei trasporti. Con un camion pieno di shampoo solidi potete lavarvi i capelli tante volte quanto con 15 camion di shampoo liquidi.

  • Sono prodotti concentrati, durano quindi più a lungo: spesso una confezione di shampoo solido equivale a 2 flaconi di shampoo liquido tradizionale o ad 1 flacone di shampoo liquido concentrato. Quando effettuiamo  l'acquisto di un solido, consideriamo anche questo nella spesa: probabilmente, avendo un prodotto a più lunga durata, stiamo risparmiando molto!

  • Le formule sono sempre più performanti e i prodotti solidi non hanno nulla da invidiare ai loro corrispettivi liquidi: attenzione agli ingredienti con cui sono formulati però! Ne parliamo nel prossimo paragrafo.

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Formule naturali e plastic free: occhio agli ingredienti

Cosmetici zero waste sono quindi sempre più vantaggiosi dal punto di vista ambientale? Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare il beauty footprint, ovvero l’impronta che lascia sul pianeta il prodotto cosmetico dalla sua produzione e dalla produzione del packaging, arrivando fino al suo utilizzo e al suo smaltimento.



Un cosmetico zero waste non può essere considerato più sostenibile solo perché ha involucro a basso impatto ambientale: anche la formula deve essere priva di sostanze inquinanti e la sua produzione e origine devono essere sostenibili!


Mentre fino a pochi anni fa l'attenzione in campo cosmetico era principalmente sugli ingredienti di cui era composta una formula (in questo articolo parliamo di INCI) e quello che si cercava erano cosmetici non inquinanti per l'ambiente e con ingredienti ben tollerati e compatibili con la pelle, ora pare che tutta l'attenzione vada al packaging e quasi non ci si chiede più come siano formulati i prodotti: l'importante è che non abbiano un contenitore in plastica.

E' invece doveroso chiedersi: se il cosmetico solido ha dei costi di produzione molto più alti ed i residui che finiscono nello scarico sono molto più inquinanti del corrispettivo liquido, dov'è il risparmio ecologico? Sull'onda del greenwashing alcune aziende si sono improvvisate nella produzione di cosmetici solidi che nulla hanno di ecologico, e ci presentano come "naturali" degli ingredienti che fino a qualche tempo fa nessuno si immaginava di vedere in una formula innovativa.

A noi non basta che il packaging sia zero waste o plastic free: non rinunceremo mai a formule rispettose dell'ambiente, filiere etiche e sostenibili, ingredienti virtuosi provenienti dall'agricoltura biologica, in una più ampia concezione etica di rispetto di sé e del pianeta. E questo per noi è alla base di ogni nostra azione, è nella nostra filosofia fondante.

HipHip BURRO Erika

I cosmetici solidi senza plastica de La Saponaria

Produrre cosmetici zero waste significa eliminare gli imballaggi e il packaging in plastica, andando a rivedere le formule e optando per prodotti non più liquidi ma solidi, come shampoo, balsami, bagnoschiuma e detergenti che non hanno bisogno di confezioni in plastica per essere contenuti (guarda qui 👉tutti i nostri cosmetici solidi e plastic free!)

Come si ottengono i cosmetici solidi

I cosmetici solidi hanno la stessa identica azione dei loro corrispettivi liquidi. Le modalità attraverso le quali possono essere ottenuti sono prevalentemente due:

  • saponificazione: ottenuti cioè come un normale sapone, attraverso la reazione di saponificazione. I detergenti solidi ottenuti in questo modo presentano, come i saponi, un pH leggermente basico (come lo Shampoo solido ai semi di lino).

  • compattazione degli ingredienti: tutti gli ingredienti vengono disidratati e compattati, in questo modo si mantiene un pH del tutto simile ai rispettivi detergenti liquidi (come gli shampoo e i balsami solidi della Linea Inner).

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Questi prodotti solidi una volta toccata l’acqua hanno la stessa cremosità e la stessa azione condizionante di un normale shampoo o bagnoschiuma liquido e mantengono la stessa profumazione che anzi, risulta forse più intensa e piacevole. 

Come si utilizzano i cosmetici solidi

Si utilizzano come delle normalissime saponette: potete schiumare gli shampoo solidi tra le mani o direttamente sui capelli e massaggiare come di solito. Per saperne di più sugli shampoo solidi si può leggere il nostro articolo Come si usa lo shampoo solido e perché è meglio di quelli liquidi.

Piccoli e strutturati sono perfetti per chi viaggia, potete infilarli nel bagaglio a mano senza problemi di spazio (e senza essere fermati alla dogana!). Per un perfetto beauty da viaggio può essere molto utile portare un Portacosmetici solidi, dove riporre il proprio shampoo e balsamo solido in maniera ideale.

L’unico accorgimento in più che i cosmetici solidi necessitano rispetto a quelli in flacone è quello di ricordarsi di conservarli lontano dall’acqua e su superfici che gli permettano di asciugarsi all’aria, su portasaponi che permettano lo scolo dell'acqua, come ad esempio questo in ceramica.

Cosmetici solidi: non solo shampoo solido

Quando si parla di cosmetici solidi spesso si inizia dallo shampoo, perché tutti quelli che vogliono fare una scelta zero waste partono proprio da qui! E a ragione: trovare il proprio shampoo solido ideale è un grande passo per aiutare l'ambiente! In questi ultimi anni però troviamo tantissime altre alternative, valide e semplici da usare, come ad esempio:

  • balsami solidi: per anni non sono stati all'altezza dei loro corrispettivi liquidi, ma ora la ricerca è andata avanti. Chi ha provato i balsami solidi qualche anno fa, lamentava la difficoltà di utilizzo perché i balsami solidi risultavano molto compatti e difficili da sciogliere, troppo duri e poco efficaci sui capelli. Ora le cose sono cambiate. Noi de La Saponaria ci abbiamo lavorato per anni e siamo molto fieri dei nostri balsami solidi Forza e Disciplina, in grado di essere utilizzati con semplicità. Si possono insaponare le mani o passare direttamente i panetti sui capelli, come si preferisci: si sciolgono con facilità e molti preferiscono le loro formule ai quelli liquidi tradizionali, non solo per via del loro packaging zero waste ma anche per i risultati meravigliosi che ottengono sui propri capelli!

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  • detergenti per il viso solidi: anche in questo caso, come nel caso degli shampoo, i detergenti viso possono essere ottenuti per saponificazione o per compattazione degli ingredienti. I detergenti viso ottenuti per saponificazione avranno un pH leggermente basico e quindi potrebbero bruciare gli occhi. A parte questo hanno però l'innegabile vantaggio di poter usare materie prime più sostenibili, a filiera più corta e controllata. Per crearli ad esempio possiamo usare l'olio extravergine di oliva, come nel caso del Detergente Viso Lenitivo Solido No Stress o del Detergente Viso Purificante Solido Bye Bye Impurità! La cattiva fama che ha il sapone per lavare il viso deriva soprattutto dall'utilizzo in passato di saponi di scarsa qualità, creati con tensioattivi terribili. Se sapientemente formulati, detergenti viso ottenuti per saponificazione possono essere impareggiabili in termini di sostenibilità ambientale, in un discorso che non si limiti al packaging ma che pensi al rispetto dell'ambiente a 360

  • detergenti per il corpo solidi: tutti noi conosciamo da sempre i saponi. Perché nel tempo le persone hanno smesso di usarli per lavarsi le mani o il corpo sotto la doccia? Probabilmente per il motivo che menzionavamo prima: ci sono stati anni in cui saponi a buon mercato formulati con tensioattivi aggressivi hanno creato, e non a torto, la cattiva fama delle saponette. Quante volte abbiamo sentito dire "non uso sapone perché mi secca la pelle?" Non è il sapone in sé a seccare la pelle, a fare la differenza sono gli ingredienti di cui è composto. Noi ci sentiamo un po' maestri in questo campo, siamo partiti proprio dal sapone, è stato il nostro primo amore, abbiamo anche scritto un libro a riguardo e abbiamo un segreto: l'olio di oliva extravergine alla base di tutti i nostri amatissimi saponi è di uso alimentare. Noi, nella nostra mensa qui in laboratorio, lo usiamo per condirci le nostre insalate! Non è uno scherzo! Con questo non vi stiamo dicendo che i nostri saponi si possono mangiare, ma se in passato avete rotto con il sapone, potete provare a dargli una nuova possibilità e riscoprire detergenti delicati, in grado di nutrire la pelle e renderla vellutata come e più dei detergenti liquidi. Trovate qui i nostri saponi all'olio extravergine di oliva.

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  • scrub solidi o zero waste: in questo caso lo scrub può essere contenuto all'interno di saponi solidi, come nel caso ad esempio del nostro Sapone da doccia mandorla e zenzero, il cui effetto scrubbante è dato dal guscio micronizzato delle mandorle, o come il nostro Sapone papavero e cipresso, in questo caso l'effetto esfoliante è dato dai semi di papavero. Ci sono però anche altre formule zero waste, molto concentrate ma non solide, come ad esempio nel caso del nostro Nice to Meet You che è uno scrub e mousse viso e mani. La formula è concentratissima ed è contenuta in un vasetto in PLA conferibile nell'umido, ne basta quindi pochissima quantità ogni volta da applicare su viso bagnato: si trasforma in una soffice mousse estremamente confortevole e adatta ad esfoliare delicatamente viso e mani.

  • maschere viso solide, super concentrate e zero waste: qui entriamo nel campo della Waterless Beauty. Non ci troviamo cioè di fronte a cosmetici totalmente privi di acqua, come nel caso dei solidi, ma cosmetici con "meno acqua" letteralmente. Togliendo l'acqua la formula diventa più concentrata e non ha bisogno di ingombranti e impegnativi flaconi in plastica come nel caso delle nostre machere viso No Stress, Bye Bye Impurità e Forever Young, contenute tutte in scatoline in carta riciclata e in vasetti in PLA riciclabili nell'umido. Essendo concentratissime si usano su viso bagnato e ne basta ogni volta una piccola quantità. Per saperne di più sulla Waterless Beauty si può leggere il nostro articolo di approfondimento qui.

  • burri struccanti solidi: il burro ben si presta ad essere solido, ma facile da sciogliere a contatto con la pelle. Il burro struccante come Hip Hip Burro! è quindi un'ottima alternativa agli struccanti classici. Anche in questo caso la formula sarà concentrata, ne basta pochissimo e su viso bagnato diventa una cremina in grado di sciogliere tutti i tipi di trucco, anche quello water-proof. 

  • creme solide per il corpo: si presentano come dei panetti profumati che si sciolgono a contatto con la pelle. Si prestano benissimo per essere utilizzate per massaggi, sono molto ricche e nutrienti e naturalmente concentrate! Le nostre coloratissime creme solide ci permettono di prenderci cura della pelle rispettando l’ambiente ed eliminando imballaggi superflui. Hanno un piccolo formato ma ciò non significa poco prodotto: una crema solida da 80 ml equivale per quantità e durata ad una crema corpo tradizionale da 250ml. Ne esistono 5 diversi tipi: Pink Moon, illuminante ed elasticizzante, Keep calm, emolliente e lenitiva, Everest, post-sport e distensiva, Up!. tonificante e drenante, Coccola, avvolgente e nutriente.

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  • deodoranti solidi: in realtà sono da sempre esistiti! Sono i famosi deodoranti in stick! Ma in questo caso l'evoluzione è che non hanno bisogno di un involucro usa e getta! I Biodeo Solidi infatti, possono essere utilizzati anche da soli, oppure inseriti all'interno di applicatori ricaricabili che possiamo poi riutilizzare all'infinito. I Biodeo Solidi sono quindi deodoranti compatti, zero waste e plastic free: sono contenuti in scatoline di carta riciclata FSC. La migliore notizia? Funzionano benissimo e hanno un’azione a lunga durata! I prebiotici presenti in formula combattono naturalmente i cattivi odori riequilibrando il microbioma e preservando la flora batterica buona. Per un’azione efficace e super confortevole, senza ostruire i pori! Non contengono sali di alluminio, alcol o siliconi e sono in 4 diversi gusti e colori: Cotton Cloud, neutro, dermatologicamente testato e Nickel Tested ideale per tutte le pelli super sensibili e per chi cerca una soluzione senza bicarbonato, Himalaya, fresco e mentolato, ideale per chi ha un suda tanto e per tutti gli uomini, Summer Crush, dal gusto tropicale, ideale per chi ha un sudore particolarmente acido come gli adolescenti, Sweet Hug, dermatologicamente testato per pelli sensibili e perfetto per chi cerca coccole anche dopo la depilazione. (Tutti i Biodeo si possono usare post-epilazione, ma quest'ultimo è proprio perfetto!)

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I cosmetici in polvere

E chi non ama i solidi e non riesce proprio a fare a meno delle texture liquide? C'è una soluzione zero waste e plastic free anche in questo caso: sono i cosmetici in polvere da reidratare! Si tratta di un concetto innovativo di cosmesi con dei super poteri a servizio della sostenibilità! 

La linea si chiama Eco-Pow(d)er e ha al suo interno Bagnodocciashampoo saponi mani in polvere da reidratare, formulati con ingredienti naturali che si prendono cura di pelle, capelli e del nostro meraviglioso pianeta! E perché le Eco polveri sono così rivoluzionarie? Perché ogni volta che utilizzi una bustina di Eco-Pow(d)er eviti un flacone in plastica usa e getta! Aggiungendo della semplice acqua le formule si reidratano e diventano shampoo, bagnodoccia e saponi mani liquidi con una storia ancora più virtuosa e sostenibile di quelli tradizionali! Ecco come funziona:

 

I nostri cosmetici in polvere non hanno bisogno di packaging in plastica, riducendo così la produzione di CO2 e evitando la dispersione di materiale plastico nell’ambiente.

Le speciali formule in polvere sono formulate con il 99% di acqua in meno rispetto ad un prodotto tradizionale. Questo significa che in fase di trasporto una bustina di ecopolvere pesa meno e occupa meno spazio di un flacone tradizionale, permettendo così il risparmio di tantissima C02!

Sapevi che in media un tir percorre tratte da 1000km e che per assorbire la C02 di un solo viaggio servono circa 6 alberi e 1 anno intero di tempo?

Riducendo peso e volume, riusciamo a trasportare maggiori quantità in meno viaggi: quello dei trasporti è un aspetto che quasi mai viene considerato ma dal punto di vista ambientale ha impatto estremamente significativo!

Per saperne di più su Eco-Pow(d)er e i cosmetici in polvere da reidratare, si può leggere l'articolo di approfondimento qui

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Liberiamo il pianeta dalla plastica!

Ogni anno le tonnellate di plastica prodotte nel mondo sono sempre di più: più plastica prodotta significa purtroppo anche più plastica dispersa nell’ambiente e da uno studio di Greenpeace uscito nel 2020 è emerso che il 100% dei cuccioli di tartaruga ha tracce di plastica nello stomaco. Dobbiamo invertire questa tendenza.

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Cosa possiamo fare? Evitare la plastica e scegliere cosmetici solidi o contenuti in altri materiali più sostenibili come il vetro e l’alluminio, che sono riciclabili all’infinito, o la carta è un primo importantissimo passo, ma questo non basta.

Cosa ne faremo di tutta la plastica già utilizzata e magari dispersa nell'ambiente? Dobbiamo creare un ciclo virtuoso di recupero e riciclo. Quello che possiamo fare quindi è scegliere prodotti in plastica riciclata o, ancora meglio, plastica riciclata re-bottle, ovvero plastica riciclata post consumo. Spesso infatti la plastica riciclata deriva da scarti industriali invece la plastica re-bottle ha origine dalla raccolta differenziata che tutti noi facciamo. Più questo materiale verrà richiesto e più saremo incentivati a riutilizzare la plastica, evitando di disperderla nell’ambiente o di lasciarla ad ammassare nelle discariche.

Un altro materiale estremamente interessante è la plastica di mare, e cioè una plastica raccolta in mare, pulita, differenziata, lavorata e resa nuovamente disponibile all’uso! Ne parliamo nel nostro approfondimento qui.

I cosmetici solidi sono il primo passo per un mondo senza plastica ma non l'unico da fare. Per un'azione davvero significativa dobbiamo scegliere cosmetici non impattanti dal punto di vista della formula, e dobbiamo rivolgere la nostra attenzione anche al riciclo dei materiali. Tutti insieme, ce la faremo: ognuno nel suo piccolo può fare la differenza.

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