Oggi ci dedichiamo a quella che ormai da tempo è definita la cosmesi del futuro, un argomento davvero interessante: la cosmesi senz’acqua o meglio nota come Waterless beauty.
La Waterless beauty nasce nel 2015 a Seoul, capitale coreana dove già da tempo diversi brand si occupano di Waterless Beauty: il bisogno di creare prodotti di questo tipo deriva dalla maggiore consapevolezza ambientale sviluppata soprattutto negli ultimi anni.
In parole povere, la Waterless beauty non è altro che una linea cosmetica senza acqua: facile dirlo, meno farlo.
Si tratta di una vera e propria nuova frontiera in ambito di eco-sostenibilità: questo perché non solo si producono cosmetici eco-friendly poiché naturali; non solo si considera l’impatto del packaging sull’ambiente (a proposito, hai già letto il nostro approfondimento dedicato ai nostri packaging?); non solo si parla di prodotti zero waste, tra cui gli shampoo, ma anche e soprattutto parlando di inquinamento si considera il beauty footprint del prodotto. Il beauty footprint è l’impronta che lascia sul pianeta il prodotto cosmetico dalla sua produzione (e dalla produzione del packaging), arrivando al suo utilizzo e smaltimento. Ne parliamo nel nostro approfondimento qui.
L’acqua è l’ingrediente più utilizzato nei prodotti cosmetici non solo per le sue proprietà, ma anche (e soprattutto) per la facilità con cui è possibile reperirla.
Considerando le sua proprietà più significative, all’interno di una formulazione, l’acqua serve a rendere piacevoli le texture, le rende facili da applicare (si stendono meglio!) e gli ingredienti idrosolubili possono essere uniti e mescolati tra loro con facilità.
Però è anche vero che utilizzare l’acqua all’interno dei cosmetici ha anche una serie di risvolti negativi e la Waterless Beauty per questo diventa la soluzione ideale.
L’aspetto considerato meno virtuoso è che l’acqua può essere visto come un ingrediente di cui si può fare a meno in ambito beauty nei prodotti cosmetici. Perchè? Per il fatto che è un bene comune e prezioso!
Ma non è il solo motivo: per evitare lo sviluppo di germi e batteri il prodotto cosmetico che contiene acqua deve contenere anche conservanti!
Inoltre, meno acqua vuol dire più spazio a sostanze funzionali, più principi attivi. La Waterless Beauty è a tutti gli effetti una skin care potenziata: essendo molto concentrati sono anche estremamente efficaci.
Un aspetto da considerare quando si parla di acqua nei cosmetici è quello dei trasporti. Va da sé che un prodotto più concentrato e senz'acqua occupa meno spazio e pesa meno di un suo corrispettivo liquido.
Ciò naturalmente permette il risparmio di tantissima C02: sapevi che in media un tir percorre tratte da 1000km e che per assorbire la C02 di un solo viaggio servono circa 6 alberi e 1 anno intero di tempo?
Riducendo peso e volume, riusciamo a trasportare maggiori quantità in meno viaggi: quello dei trasporti è un aspetto che quasi mai viene considerato ma dal punto di vista ambientale ha impatto estremamente significativo!
La Blue Beauty è un nuovo movimento eco-friendly che punta ad avere un impatto sempre più positivo sulla vita dei mari e degli oceani: un passo rispettoso verso la biodiversità marina.
Si tratta di una vera e propria tendenza molto diffusa negli ultimi anni: sempre più persone sono consapevoli che quello che acquistano e utilizzano ha un impatto più o meno diretto sull’ambiente (in questo caso anche marino).
Cosa possiamo fare di virtuoso in questo senso? Un comportamento positivo in direzione di Blue Beauty può sicuramente essere quello di eliminare i solari con filtri chimici, per preferire quelli fisici: qui trovi un approfondimento per capire la differenza e il diverso impatto sulla pelle e sull'ambiente! Tutta la linea di solari O Sole Bio, infatti, è concepita proprio con questa idea di basso impatto ambientale.
Qui a La Saponaria da tempo lavoriamo sul tema della Waterless Beauty e da sempre siamo in cammino per diventare sempre più sostenibili e zero waste. Qui vi raccontiamo cosa stiamo facendo e quali sfide abbiamo davanti.
Dal punto di vista ambientale i cosmetici solidi sono molto vantaggiosi perché:
Quando si parla di cosmetici solidi spesso si pensa allo shampoo, perché tutti quelli che vogliono fare una scelta zero waste partono proprio da qui! E a ragione: trovare il proprio shampoo solido ideale è un grande passo per aiutare l'ambiente! In questi ultimi anni però troviamo tantissime altre alternative, valide e semplici da usare, come ad esempio:
Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.
Partiamo da questo giorno perché si tratta di una data molto importante, essendo - l’acqua - uno degli argomenti strategici quando si parla di ecosostenibilità. E per questo motivo proprio il 22 marzo 2021 abbiamo lanciato la nostra nuova linea cosmetica per il viso Wonder Pop: una linea di prodotti senz’acqua, oltre che senza packaging in plastica e per questo davvero zero waste: i prodotti sono contenuti in una simpatica scatolina di cartoncino e all’interno di alcuni compare solo un piccolo contenitore in PLA che si può gettare nell’umido una volta terminato il prodotto.
Siamo entusiasti di questo nuovo progetto entrato da poco nella proposta dei prodotti de La Saponaria e ti invitiamo a curiosare sul nostro sito per conoscere meglio la nostra mitica linea viso Wonder Pop! Siamo sicuri ne rimarrai davvero entusiasta anche tu: un prodotto allegro e brioso, oltre che super performante e davvero green!
Qui trovi l'articolo di presentazione della linea, Nasce Wonder pop: la linea di cosmetici per visi sostenibili e luminosi, per approfondire gli innumerevoli utilizzi che questa linea offre! E qui sotto invece l'articolo uscito su Starbene:
Come descrivere Wonder Pop in solo 3 parole? Per noi de La Saponaria la linea Wonder Pop è soprattutto questo:
In realtà confessiamo che 3 parole non bastano perché questi prodotti sono anche belli, colorati e danno la possibilità di usare al massimo la propria creatività: infatti, ad esempio, puoi creare maschere viso uniche con il Kit Multimasking!
La linea Wonder Pop è composta da 7 cosmetici per la skin care, per la cura della pelle del viso, e 1 accessorio:
E come funziona Wonder Pop? L'acqua non c'è: la aggiungi tu! Ecco perché le maschere vanno utilizzate su viso bagnato, così come lo scrub viso & mani. Insaponando i panetti dei detergenti viso solidi tra le mani bagnate otterremo una morbida schiumetta con cui lavarci il viso. E per chi non ama i cosmetici solidi? La soluzione arriva con le polveri Eco-Pow(d)er, i cosmetici in polvere da re-idratare!
La Linea Eco-Pow(d)er parte da un'idea di base: come possiamo eliminare i flaconi di plastica mantenendo comodissimi prodotti liquidi? La cosmetica zero waste e plastic free ha un alleato in più al suo fianco! Accanto ai cosmetici solidi, da sempre schierati per la salvaguardia dell'ambiente e a tutte le attività di refill e di vuoto a rendere, che sono certamente vantaggiose ma hanno anche i loro punti critici, abbiamo ora una possibilità in più: i cosmetici in polvere da re-idratare. Per saperne di più su questo argomento puoi leggere l'approfondimento qui.
Anche in questo caso siamo di fronte a Waterless Beauty, cosmetici senz'acqua: le ecopolveri infatti non contengono acqua, avendo il vantaggio di viaggiare in buste in carta invece che in flaconi usa e getta e di pesare molto meno nei trasporti! L'acqua viene aggiunta una volta che il prodotto entra nelle nostre case: il procedimento è semplicissimo. Basta inserire 200ml di acqua in un flacone, aggiungere tutto il contenuto di una busta, shackerare e poi attendere 30 minuti: il nostro cosmetico liquido è ora pronto per l'utilizzo!
La linea ha al suo interno Bagnodoccia, shampoo e saponi mani in polvere da reidratare, formulati con ingredienti naturali che si prendono cura di pelle, capelli e del nostro meraviglioso pianeta! Eccoli:
Conosci altre tendenze green in ambito beauty da cui prendere spunto per fare ancora meglio il nostro lavoro?Scrivili nei commenti sottostanti e facci sapere che cosa ti interesserebbe approfondire nei prossimi articoli del beauty blog de La Saponaria!