Menu

Per i rivenditori

Gestire al meglio la tua bioprofumeria? Ecco come in 10 mosse

Bastano tanta passione e un modesto investimento iniziale per aprire la tua bioprofumeria? Questa opportunità di lavoro è veramente così a portata di mano come sembra? La realtà conferma che la passione può essere un’ottima partenza, ma non basta per resistere sul mercato, se non è accompagnata da un’adeguata preparazione professionale e da competenze gestionali a 360 gradi. 10 consigli pratici per la tua attività

Quella che a prima vista sembra una bella opportunità da cogliere al volo è invece una vera e propria impresa da affrontare con la miglior preparazione. In questo articolo di Biobank si possono trovare vari strumenti, tra cui l'elenco delle Bioprofumerie e degli e-commerce in Italia.

Il nostro laboratorio di cosmetica biologica ha oltre 10 anni di esperienza e nel tempo ha visto fiorire e, purtroppo, sfiorire tantissimi progetto eco-bio. Da qualche anno abbiamo deciso di aprire i nostri negozi monomarca i “Biostorie”, in cui vendere i nostri cosmetici ma soprattutto condividere conoscenza e consapevolezza sul mondo green. Ecco perché Biobank ha coinvolto Luigi, co-fondatore de La Saponaria, per stilare un elenco di consigli, ed esempi pratici, per gestire al meglio una bioprofumeria.

1. Diventa un consulente per i tuoi clienti:

I clienti visitano un negozio fisico perché hanno bisogno di qualcosa in più che online non trovano e questo qualcosa sei tu. Hanno bisogno dei tuoi consigli e della tua esperienza per sentire di fare la scelta migliore per le proprie esigenze. Per questo motivo è essenziale che tu conosca perfettamente ciò che stai vendendo, le differenze tra un prodotto e l’altro, i punti di forza e di debolezza di ognuno. Sei tu l’unico promoter di ciò che vendi: più prodotti provi sulla tua pelle più sarai convincente e riuscirai nell’intento. Quando questo non è possibile cerca di formarti, informarti e scegli brand che ti supportino. Il cliente ha bisogno di fidarsi di te e di ciò che dici: ogni vendita deve trasformarsi in una vera e propria consulenza ad hoc. In occasione di festività e occasioni speciali può essere una buona idea preparare delle combinazioni di prodotti, in modo da facilitare la scelta ai più indecisi e ai ritardatari dell’ultimo minuto. Questo è sicuramente il tassello più importante. Per questo motivo, nel nostro caso, ad ogni nuovo lancio e nuova apertura viene associato un momento formativo e la condivisione di materiale di approfondimento per aiutare a raccontare al meglio i nostri cosmetici.

2. Crea un’esperienza

Il tuo negozio non è soltanto un luogo in cui acquistare cosmetici biologici. La tua bioprofumeria deve essere un luogo accogliente in cui vivere un’esperienza e in cui aver voglia di tornare. Arredala con attenzione, sii creativo, scegli una fragranza adatta e perché no, un sottofondo musicale rilassante. Non tralasciare nessun dettaglio, cura la tua bioprofumeria come faresti con la tua casa: anche le luci e la temperatura giocano un ruolo importante. Fai in modo che nell’ambiente si respiri natura e benessere. Sei mai entrato in un nostro Biostorie? Vedrai colori armoniosi e naturali, tanto verde, un salottino dove rilassarsi e provare i nostri prodotti. Crea una vetrina accattivante che faccia venire voglia di entrare, cambiala per enfatizzare un nuovo prodotto, un’offerta o un’occasione speciale. Permetti ai clienti di provare i cosmetici attraverso prodotti tester e lascia dei campioncini che secondo te fanno proprio al caso loro. Presta attenzione per quanto possibile a ciò che ti dicono, ai loro gusti e ai loro nomi in modo che alla loro prossima visita si sentano considerati e ricordati.

3. Decidi chi sei, cosa vuoi offrire e credici

Offrire una moltitudine di marchi ti permette di accontentare più clienti o di scontentare molti? Come abbiamo detto, una conoscenza accurata e puntuale è fondamentale per poter offrire un servizio di valore ai propri clienti e questo è pressoché impossibile quando si offrono tanti prodotti di marchi diversi. C’è anche un altro aspetto da considerare: i clienti non hanno bisogno di confusione. Molto spesso più prodotti simili creano difficoltà nella scelta e riducono la voglia di acquistare, innescando frustrazione. Ecco uno dei motivi per il quale abbiamo deciso di aprire i nostri negozi e perché funzionano. Infine ricorda che un cliente che sceglie di pagare generalmente di più per un prodotto biologico è un consumatore attento alla qualità e probabilmente più esigente degli altri, che vuole vedere in te la stessa visione e attenzione per il proprio benessere e per l’ambiente.

4. Invita i tuoi clienti

I clienti sono ciò che di più importante esiste per la tua attività. Crea delle occasioni di visita attraverso piccoli eventi e dimostrazioni, non aspettare che vengano a cercarti. Offri loro la tua professionalità e il tuo tempo per conoscere meglio ciò che fai, ciò che vendi e mostrargli la tua passione. Noi ad esempio lo facciamo attraverso piccoli incontri mirati in cui effettuiamo la valutazione della pelle o dei capelli, in modo da poter conoscere al meglio le esigenze dei nostri clienti e consigliarli i prodotti migliori.

5. Organizza gli scaffali

La disposizione dei prodotti all’interno degli scaffali è fondamentale. Sii ordinato, scegli un criterio chiaro di organizzazione e rendi i prezzi ben visibili in modo che il cliente si senta a proprio agio e scelga di rivolgersi a te per un consiglio.

6. Utilizza un gestionale

Una gestione ottimale del magazzino ti permetterà di controllare i prodotti in stock, di sapere quali sono i più venduti e quelli che sembrano non piacere ma soprattutto di non rimanere mai senza scorta. Ricorda che un cliente che cerca un prodotto e non lo trova disponibile, potrebbe non tornare. Quando ciò accade cerca di trovare una soluzione offrendogli un prodotto simile o rendendoti disponibile a riordinarlo per lui.

7. Offri valore sui social

Ormai la maggior parte delle ricerche delle attività locali avviene sui social, come Facebook e Instagram. Utilizzarli pubblicando contenuti interessanti più volte a settimana ti permetterà di allargare il tuo bacino di clienti e di mantenere un legame con loro anche quando non sono fisicamente in negozio.

8. Fidelizza i tuoi clienti

Non lasciare andare i tuoi clienti. Un cliente che entra nel tuo negozio può essere per sempre. Dagli un motivo per tornare: crea empatia con lui, offrigli una fidelity card, uno sconto per il giorno del suo compleanno, un omaggio o un contenuto esclusivo. Ricorda che la persona che sei, il modo in cui interagisci con i tuoi clienti e li fai sentire apprezzati fanno la differenza rispetto al negozio concorrente a qualche km dalla tua attività.

9. Il cliente ha sempre ragione

Sii sempre cortese e ascolta i tuoi clienti. Le occasioni peggiori come un errore di scontrino, un prodotto non conforme o non apprezzato sono la cosa migliore che ti possa capitare. Gestire al meglio una situazione critica, mostrando disponibilità e trovando una soluzione adatta, può aumentare notevolmente la fiducia che il cliente nutre dei tuoi confronti.

10. Non demoralizzarti!

Un negozio ha bisogno di tempo per prendere il via. Trova il modo per promuovere la tua attività e farti conoscere tramite eventi, sponsorizzazioni e promozioni. Non perdere l’entusiasmo, coccola i tuoi clienti già affezionati e cerca nuove strade per trovarne di nuovi, prendendo spunto tra questi consigli.

Se hai intenzione di aprire una bioprofumeria o vuoi iniziare a gestire meglio la tua attività puoi trovare molti approfondimenti su questo blog! https://blog.lasaponaria.it/rivenditori

Se invece vuoi saperne di più sul progetto Biostorie, puoi compilare il form che trovi qui.

Lascia un commento
Tutti i commenti