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Gli approfondimenti de La Saponaria

Luigi

Luigi
Co-fondatore de La Saponaria, Luigi crede da sempre in una cosmetica etica e sostenibile. Chimico per studi e per passione, collezionava saponi fin da quando era bambino. Ama sperimentare nuove ricette e non si stanca mai di imparare.

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La magica storia dell'Aloe

Il bastone del cielo, il dono di Venere, la pianta dell’immortalità, il  guaritore silenzioso, il medico in vaso..Questi sono  solo alcuni dei nomi con cui è conosciuta l'Aloe, la pianta medicamentosa considerata  una panacea fin dall'antichità.
Utilizzata in Asia, in America, in Africa e in Europa o in un’isoletta sperduta nell’oceano, le molteplici proprietà dell'Aloe sembrano essere note in ogni parte del mondo e non mancano storie e leggende sul suo impiego per la cura del corpo, della mente e in cosmetica per conservare bellezza e giovinezza.
Anche se le fonti storiche si mescolano con le leggende è interessante notare che, se pur in epoche e in luoghi diversi,  le proprietà di questa straordinaria pianta sembrano essere universalmente riconosciute.

Rompere le scatole?

Rompere le scatole?
Noi abbiamo deciso di riutilizzarle!

Cosmetici e test sugli animali

4/03/2018 - Sempre più ditte si definiscono animaliste, espongono orgogliosamente in etichetta il marchio “prodotto finito non testato sugli animali”. Si fanno bandiera di questi valori per incrementare le vendite e mostrarsi belli e buoni agli occhi del consumatore..

In realtà,  l'etichetta apposta sul prodotto non ha alcun valore (simbolo del coniglietto, scritta "cruelty-free", ecc.) perché si riferisce  al prodotto finito (test vietati per legge), mentre il problema sono i test su animali per i singoli ingredienti che compongono il prodotto finito!

Coco c-10/c-18, quello che ci propinano per naturale

Delle volte leggere la lista ingredienti non basta.
Ad esempio, riflettevo su una cosa: quando sui saponi naturali si legge “sodium cocoate” in realtà nel 90% dei saponi non è nemmeno olio di cocco, ma è in realtà una frazione dell' olio di cocco chiamato coco c-10/c-18 , cioè un prodoto ottenuto dal frazionamento chimico dell’olio di cocco per poter avere un prodotto sempre liquido….mentre l’olio di cocco in estate è liquido, ma in inverno (sotto i 24 °C) è solido, con tutti i problemi che comporta per la lavorazione. Come sempre l'industria trova le sue scorciatoie a discapito della nostra salute!

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