Gli approfondimenti de La Saponaria
Le tinte vegetali Hennetica: bellezza e salute per i tuoi capelli
Le tinte naturali Hennetica sono un vero e proprio trattamento di bellezza per i capelli non solo per colorare i bianchi, ma anche per rendere la chioma più forte e sana.
Ecco chi sono le 8 dee Hennetica, quali scegliere in base al proprio colore di partenza e come ottenere il massimo da questi portentosi mix di erbe tintorie.
Com’è nata l’idea di Hennetica
La linea Hennetica è nata da un'idea di base: offrire un prodotto che non curasse solo l'aspetto estetico dei capelli ma che contribuisse più in generale al benessere e alla salute della persona, rispettando l'ambiente che ci circonda.
I capelli sono decisamente il primo biglietto da visita di una persona: possono infatti comunicare sensualità, trasmettere sicurezza, esprimere carattere e determinazione.
Una chioma folta, luminosa e bella è prima di tutto una chioma sana. La Linea Hennetica nasce proprio per offrire una valida alternativa alle tinte chimiche attraverso l'uso dell'henné e delle erbe tintorie, per avere capelli bellissimi e sani.
Le tinte naturali sono un'alternativa più sana e rispettosa del capello rispetto alle tinte chimiche: le tinte chimiche sono piene di potenti allergizzanti che possono sensibilizzare la cute, oltre ad essere prodotti altamente inquinanti e tossici per la fauna acquatica.
Con le tinte naturali i pigmenti coloranti avvolgono la cuticola e si legano alla cheratina, riempiendo le squame dei capelli. Il fusto del capello risulta così molto più corposo e lucente, con meno doppie punte e con sfumature sempre molto naturali
Le tinte in polvere della linea Hennetica contengono miscele di hennè ed erbe tintorie, sapientemente mixate nella giusta quantità per regalare ai capelli colori e riflessi naturali e brillanti.
Sono tinte naturali dal cuore verde, tutte le erbe sono infatti coltivate con principi etici e senza l'utilizzo di sostanze chimiche dannose.
Quando una tinta può essere ritenuta naturale?
Una tinta 100% naturale deve soddisfare delle caratteristiche fondamentali:
- dev’essere senza ammoniaca, sali metallici, picramato di sodio o altri additivi chimici
- dev’essere senza acqua ossigenata
- non contiene formaldeide
- dev’essere solo a base di erbe tintorie e/o hennè
Per avere la certezza che una tinta sia davvero naturale è necessario quindi leggere molto bene la lista INCI, facendo attenzione che non ci siano sostanze chimiche ma solamente erbe tintorie.
I benefici dell’henné ed erbe tintorie
L’henné e le erbe tintorie regalano ai nostri capelli colori naturali e luminosi, ma non solo, hanno anche molti benefici:
- colorano in modo permanente
- irrobustiscono il fusto dei capelli
- rinforzano la chioma
- ristrutturano i capelli
- lucidano le lunghezze
- rendono i capelli morbidi e setosi
In particolare l’hennè dona con il tempo una capigliatura più voluminosa e forte, i capelli appaiono morbidi e decisamente lucenti.
Hennetica: 8 dee per 8 colori e un prodotto speciale
Le tinte della linea Hennetica sono un sapiente mix di erbe tintorie biologiche ed hennè per una colorazione naturale e per donare corpo, splendore e brillantezza ai capelli.
Non contengono picramato di sodio, ammoniaca, sali metallici e nessun additivo chimico per non danneggiare i capelli e la nostra Terra!
7 colori per soddisfare le esigenze di ogni chioma sono:
- Biondo - Devi
- Nocciola- Lakshmi
- Castano chiaro - Sarasvati
- Rame - Parvati
- Melograno - Durga
- Color Rosé - Shakti
- Castagno - Indrani
- Castano scuro - Ratri
In più Avatara, uno shampoo purificante alla menta, per preparare la cute e i capelli alla tinta vegetale, per un colore più intenso e duraturo.
Il colore finale è sempre personalizzato
L'aspetto più affascinante nell'uso delle tinte naturali è proprio il fatto di adattarsi al colore originario senza aggredirlo o sopraffarlo del tutto: ogni colore che si ottiene è legato alla storia del capello, alla sua capacità di assorbire il pigmento e al colore naturale di base.
Il colore che si otterrà dipenderà quindi dal colore naturale di base, dal potere del capello di assorbire il colore, da pregressi trattamenti con tinte chimiche.
Per questo, consigliamo sempre di fare una prova su una ciocca di capelli (nascosta o presi dalla spazzola) per vedere se il colore finale soddisfa le nostre aspettative.
Ad ogni modo non ci si deve aspettare un effetto standard, mono-tono e uguale su tutta la capigliatura tipico delle tinte chimiche poiché le polveri naturali agiscono stratificando il colore (e mai schiarendolo) e donando riflessi lucenti e sempre diversi, unici e personali: se per esempio si applica il rosso rame su una base castana, non si otterrà una schiaritura del proprio colore ma riflessi molto luminosi di colore rosso.
Un altro esempio è quello che avviene con il nostro Color Rosé: questo colore da un color mogano, con riflessi melanzana, su capelli scuri, mentre restituisce un rosa su capelli biondi o bianchi.
Il risultato con le erbe tintorie è sempre personalizzato e dipende sempre dal colore di partenza!
E' possibile coprire i capelli bianchi con le erbe tintorie? Si: con le erbe tintorie è sempre possibile coprire i bianchi. In alcuni casi sarà necessario effettuare un doppio passaggio, ma in generale un solo passaggio è spesso sufficiente. Il nostro consiglio è sempre quello di lavare i capelli con lo Shampoo pre-tinta Avatara che apre le squame dei capelli e permette alle erbe di aggrapparsi al meglio. A questo punto basterà tenere la pastella in posa 1 ora e trenta minuti, risciacquare con sola acqua e aspettare 24-48 ore prima di lavare con shampoo e balsamo bio. Qui trovi un articolo con ulteriori suggerimenti per una copertura ottimale dei capelli bianchi.
Se i bianchi non risultassero completamente coperti, si può effettuare a distanza di qualche giorno un secondo passaggio. In questo articolo trovi un approfondimento sul doppio passaggio e su come effettuarlo al meglio.
Come si applicano le erbe tintorie
Se si è alle prime armi con le erbe tintorie si rimarrà stupiti dalla facilità di applicazione di Hennetica. Il procedimento è semplice ed è scritto sulla confezione. Ecco un video esplicativo con tutti i passaggi:
I vantaggi delle miscele
Le tinte naturali Hennetica sono miscele pure al 100% di sole erbe tintorie, mix migliorati e resi super efficaci grazie ai vostri suggerimenti. Ecco i principali aspetti di miglioramento su cui abbiamo lavorato:
- Regalano una miglior resa colore
- Richiedono un minor tempo di posa
- Hanno una maggior copertura dei capelli bianchi
Il numero e la tipologia di erbe tintorie inserite all'interno di ogni colorazione sono stati negli anni ampliati: il poter attingere ad un più ampio bacino di erbe tintorie ci ha permesso di raggiungere risultati cromatici sempre migliori nel tempo, in termini di resa del colore e copertura dei capelli bianchi.
Con l’aumento del numero di erbe tintorie sono di pari passo aumentati anche i fornitori con cui abbiamo stretto collaborazione: si tratta di piccoli agricoltori che provengono da diverse zone dell’India che producono erbe tintore biologiche.
La scelta di ampliare e diversificare i fornitori è stata dettata dalla necessità di poter attingere ad un maggior numero di erbe tintorie. Se questo ha portato ad un beneficio in termini di efficacia e resa colore delle tinte ha avuto come risvolto negativo un complesso e lungo iter di valutazione dei diversi ingredienti per poter offrire garanzie di integrità, qualità e sicurezza (per noi imprescindibili) e di creare una filiera di fornitura e produttiva più complessa. Nonostante questo siamo riusciti oggi a certificare tutta la filiera e ad ottenere la certificazione Biologica, Vegana ed Etica per le nostre erbe tintorie
Le nuove miscele Hennetica quindi sono composte da erbe che:
- provengono da coltivazione biologica certificata
- provengono da progetti agricoli sostenibili in India
I nostri controlli Qualità
Lavorando sulle erbe tintorie e approfondendo sempre di più la tematica delle tinture vegetali, abbiamo scoperto un mondo ricco di problematiche. Sono prodotti necessariamente di importazione e per questo ad alto rischio di contaminazioni batteriche, sofisticazioni e vere e proprie contraffazioni.
Le erbe tintorie, purtroppo, sono materie prime soggette a contaminazioni batteriche e a vere e proprie contraffazioni
Per questo abbiamo voluto e messo in atto controlli di qualità estremamente approfonditi (microbiologici, contaminazioni, purezza, metalli pesanti) accompagnati da controlli di efficacia e sulle performance tintorie delle erbe, nonché controlli per scongiurare la sofisticazione e accertare la purezza delle materie prime.
Normalmente infatti i controlli vengono eseguiti su campioni di erbe tintorie raccolti direttamente dagli agricoltori.
Noi non ci siamo accontentati di questi primi controlli e abbiamo voluto che venissero eseguiti anche sui singoli lotti effettivamente importati.
A garanzia di standard elevati di qualità e sicurezza ci siamo quindi affidati a doppie analisi su ogni lotto importato: come pratica aziendale, che vale per ogni nostro prodotto e non solo in questo specifico caso, non ci accontentiamo dei certificati forniti dai fornitori ma effettuiamo sempre ulteriori analisi di controllo in Italia presso laboratori specializzati.
Effettuando doppi controlli è possibile accorgersi come purtroppo le discrepanze, soprattutto su prodotti di importazione, siano frequenti. Discrepanze che altrimenti non verrebbero alla luce.
Ogni volta che emerge una discrepanza o dei valori errati è necessario però ripartire da capo, e questo fa sì che i tempi si allunghino non poco. Purtroppo durante i mesi di controllo sulle nuove erbe tintorie, in fase di campionatura prima e in fase di produzione poi, abbiamo avuto diversi stop e ripartenze a causa di valori non corretti.
Sono stati mesi intensi in cui nel nostro laboratorio di ricerca abbiamo tinto km e km di capelli per i nostri test, ripetuto tante analisi e prove di qualità, non siamo stati fortunati fin dal principio... ma alla fine ciò che conta è il risultato, e crediamo di averne ottenuto uno davvero soddisfacente!
La garanzia di qualità: i controlli eseguiti
A garanzia di un prodotto di qualità fa fede quindi innanzi tutto l’INCI così come normato dal Regolamento europeo, ma la lista ingredienti va di pari passo con i controlli sull’intera filiera produttiva, i test su tutti i lotti importati, su quelli campionati direttamente dai fornitori e sul prodotto finito.
Vediamo nello specifico quali sono i controlli e le analisi che eseguiamo:
- Partiamo dal considerare la polvere di erbe tintorie, della quale chiediamo un campione al fornitore per l’approvazione. Su questo campione, una volta arrivato da noi, vengono effettuate analisi presso laboratori accreditati per valutare la presenza di carica batterica o altri problemi legati al prodotto (presenza di muffe, lieviti, tossine, fitosanitario, patogeni, metalli pesanti)
Le analisi servono per valutare la presenza di metalli pesanti entro i limiti consentiti dalla legge, eventuali residui di pesticidi, presenza di cariche microbiche e patogeni, confrontando tutti i risultati con i documenti inviati dal fornitore e con le analisi dichiarate.
- La Dogana si occupa con frequenza variabile di analisi condotte a campione finalizzate a verificare la presenza di pesticidi e metalli.
- Facciamo effettuare sempre presso laboratori accreditati la spettrometria di massa, un’analisi specifica per valutare l’assoluta purezza delle piante.
- Quando le analisi di verifica sul lotto arrivato danno esito positivo si prosegue con le analisi specifiche per la cosmetica per arrivare a redigere il PIF (product information file), un documento che valuta la sicurezza del prodotto a 360°.
Questo perché le polveri vegetali sono soggette a sofisticazioni con pigmenti inorganici e altri coloranti occulti per aumentarne la resa del colore.
- Se i risultati di questi primi step sono soddisfacenti si iniziano le prove di colore su ciocche di capelli veri.
Le analisi necessarie a redigere il PIF, che serve appunto alla valutazione della sicurezza del prodotto finale, sono i test fatti in via preventiva sul campione come spiegato sopra, si prosegue poi con il profilo tossicologico delle materie prime, la stabilità chimico-fisica e microbiologica, i test di invecchiamento e le analisi sul livello di esposizione delle materie prime per l'uso del prodotto.
- Dopo aver redatto il PIF e si procede con la notifica del prodotto presso il CPNP, ovvero il Portale Europeo Centralizzato al quale l’azienda deve obbligatoriamente notificare un prodotto prima della sua commercializzazione.
Chiaramente in questo PIF vengono prese in considerazione anche le opinioni dell'SCCS, il Scientific Committee On Consumer Safety della Commissione Europea, che si è espressa in maniera critica sulla lawsonia per insufficienza di dati.
La SCCS dice anche però che l'uso è considerato sicuro per il consumatore, quando viene applicato come indicato nelle indicazioni di utilizzo ( ad esempio disciolto in acqua) purché il contenuto di Lawsone sia inferiore all'1,4%.
Chiaramente sulla base di queste indicazioni noi abbiamo analizzato il contenuto di lawsonia all'interno delle nostre miscele prima di metterle in commercio. Il contenuto delle nostre miscele risulta essere in media sotto allo 0,5%, quindi sotto la soglia di sicurezza.
Quando scegliamo un prodotto certificato e commercializzato da aziende serie abbiamo sicuramente una valida alternativa più ecologica e salutare rispetto a molte tinte chimiche.
Hai ancora qualche domanda sulle erbe tintorie? Puoi leggere l'articolo Le 6 domande più frequenti sul mondo delle tinte naturali, dove trovi molte risposte ai più comuni dubbi e anche l'articolo Hennè e tinte naturali: consigli per chi vuole abbracciare questa scelta, dove c'è un approfondimento per saperne di più sull'argomento!