Menu
  • Home
  • >
  • Gli approfondimenti de La Saponaria

Gli approfondimenti de La Saponaria

Le microplastiche nei cosmetici: l'impatto di cose piccolissime..

A volte cose piccolissime, quasi impercettibili ad occhio nudo, se messe insieme possono fare grandi cose.

E purtroppo anche grandi danni ambientali.

Sono queste le conclusioni a cui è giunto uno studio scientifico condotto sui Grandi Laghi, in America Settentrionale. Una notizia che viene da lontano, ma che non è difficile immaginare, potrebbe riguardare anche le acque "nostrane".

"Nei campioni prelevati nei laghi hanno trovato concentrazioni di ben 1,1 milioni di pezzi di microplastiche per miglio quadrato, con microsfere che costituiscono oltre il 60 per cento dei campioni" (Fonte della notizia: The NY Times).
Sfere, che tra l'altro, suggeriscono gli studi, diventano cibo per i pesci.

E sapete da dove gli scienziati hanno riscontrato provengano queste piccole sfere? Scrub e dentifrici! 

Il polietilene infatti, il più comune fra le materie plastiche, è presente in diversi prodotti cosmetici per donna e per uomo, come esfolianti, saponi, creme, gel e dentifrici venduti come prodotti naturali e attenti all'ambiente anche da grandi marchi di lusso. 

Le analisi effettuate su alcuni cosmetici che millantano di essere naturali stimano in realtà la presenza di circa 3.000 particelle di plastica per millilitro di prodotto.

microplastiche nei cosmetici

 

Queste microsfere contenute nei cosmetici non sono trattenute dai sistemi di depurazione, vengono quindi sciacquate e finiscono tali e quali negli scarichi e da lì direttamente in mare, dove rimangono per moltissimi anni, come minimo 100

Ad onor del vero i cosmetici non sono la principale fonte di microplastiche nelle acque marine, ma per il loro uso quotidiano e su larghissima scala, rappresentano una fonte di inquinamento delle acque decisamente non trascurabile.



Il mare Mediterraneo è uno dei mari con la più alta concentrazione al mondo di microplastiche.



Cos'è l'Acido Lattico?? Deriva dal latte?

La risposta è no!!
L'acido l'attico, non deriva dal latte!
Visto le tante richieste di chiarimento ricevuti, con questo articolo  vogliamo fare un pò di chiarezza sull'acido lattico vegetale, cogliendo l'occasione per rassicurare tutti gli amici vegani sul fatto che non ci sono derivati animali all'interno di questo prodotto e conseguentemente nemmeno all'interno di tutti i cosmetici che lo contengono, la nostra crema di sapone e il detergente intimo.

Tutorial Mousse Corpo al Cioccolato & Arancia...per una pelle da mangiare!

Grazie alle ragazze de La Stanza Bio per il loro nuovo e golosissimo contributo :) :

Dicono di noi: vivere con stile e l'autoproduzione

Qualche giorno fa abbiamo scoperto un blog interessante (anzi, a dire il vero, ci ha scoperto la sua autrice!)..noi siamo andati poi a curiosare tra i suoi utili post felici di trovare un posticino dove si parla di autoproduzione, riciclo ed ecologia applicate alle cose semplici di tutti i giorni;)
Il blog si chiama Vivere con Stile ed è dedicato, come dice la stessa Porzia "a chi non si lascia abbagliare dalle finte luci della pubblicità che ti spingono a credere che la felicità si trova in una casa piena di cose...a chi sa dare, a chi non sa sprecare, a chi sa fare e lo mette a disposizione di tutti... ". Bello!

Belle a che prezzo? Cessori di formaldeide nei cosmetici, come riconscerli ed evitarli

E’ una notizia di ieri: sequestrati 50mila prodotti cosmetici per capelli contenenti formaldeide, una sostanza chimica nota per i suoi effetti liscianti, ma tossica e in grado di favorire malattie come la sclerosi e diverse forme tumorali.
"L'attenzione dei militari - si legge nel comunicato - è stata inizialmente destata da fatti di cronaca che avevano registrato il ricovero di alcune donne dopo che si erano sottoposte al trattamento di lisciatura dei capelli in alcuni saloni di parrucchiere".
La formaldeide produce sì, un effetto lisciante ma è anche inserita nella lista mondiale delle sostanze più pericolose e tossiche per l'uomo.
La troviamo presente in smalti, shampoo, creme, igienizzanti, detergenti per la casa, lucidanti, ma anche alimenti, carta, plastica, fertilizzanti, mobili e tanto altro.

Come usare il Burro di Karitè: consigli di bellezza antifreddo

 

Il Burro di Karitè è un ottimo protettivo dall'azione dall'aggressione degli agenti atmosferici, quindi molto utile in caso di freddo, vento e gelo. Il suo impiego è indicato nella difesa e nelle alterazioni della cute e delle mucose soprattutto nei casi di secchezza, fragilità, disidratazione, irritazioni e nella prevenzione di ulcerazioni e ragadi.

Stop ai test sugli animali: festeggiamo insieme!

Niente più test sugli animali per i prodotti cosmetici! Da lunedì 11 marzo entra in vigore il divieto totale, in tutto il territorio comunitario, di testare e commercializzare ingredienti e prodotti cosmetici sperimentati su cavie. Finalmente i nostri amici animali non saranno più costretti a pagare il costo della nostra bellezza...ci sembra un ottimo motivo per festeggiare!!

Burro di Karitè, proprietà e usi

Il Burro di Karitè è una preziosa sostanza che viene estratta dal nocciolo dei frutti di un albero presente in Africa centrale. Largamente utilizzato da secoli, possiede proprietà rigeneranti straordinarie.

11 marzo stop definitivo ai test sugli animali in cosmetica

Noi de LaSaponaria siamo sempre stati sinceramente e profondamente contro i test sugli animali, sono anni che lo diciamo.
E aspettiamo con ansia l'11 marzo per poter festeggiare un'ulteriore importante tappa che permetterà finalmente di evitare che gli animali non siano più costretti a pagare il costo della nostra bellezza:  a partire da quella data, infatti, scatterà il divieto totale di testare e importare ingredienti sperimentati su animali in tutta Europa.

1 ...
5 6 7 8 9

Cerca Nel Blog

gli articoli più letti