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Gli approfondimenti de La Saponaria

La canapa in cosmesi: proprietà e benefici

Idratante, antiossidante, lenitiva: sono solo alcune delle proprietà della canapa, che si distingue in campo cosmetico per tutti i suoi benefici. In particolare le sue caratteristiche rigeneranti e nutrienti la rendono un ingrediente super prezioso.

Conservanti negli idrolati: quanto ne sai realmente?

Hai sempre sentito nominare queste sostanze in ambito cosmetico ma non hai mai veramente capito cosa sono? Vorresti sapere come riconoscere dall'etichetta un idrolato "puro"? Questa piccola guida fa al caso tuo, per scoprire cosa sono e a cosa servono, ma soprattutto per approfondire e fare chiarezza sui conservanti contenuti negli idrolati.

I prodotti naturali per il corpo: quali utilizzare per la cura e la bellezza della pelle

Avere una pelle del corpo bellissima da vedere, morbida e soprattutto in salute si può, e non è nemmeno difficile come sembra, basta seguire alcuni semplici regole.
Il punto fondamentale per prendersi cura della pelle del corpo è abbandonare la cosmetica tradizionale, piena di oli minerali, siliconi e acrilati, a favore di prodotti naturali per il corpo, quindi andando verso una cosmetica naturale e biologica, capace di aiutare la pelle a ritrovare il suo naturale equilibrio e le sue funzionalità, mantenendola sana e bella attraverso soluzioni e trattamenti ad hoc efficaci ma rispettosi.

Come scegliere una crema corpo: fare attenzione all'inci

Le creme per il corpo sono fondamentali per reidratare e nutrire la pelle. In commercio se ne trovano tantissime e di ogni genere, oltre alle preferenze personali su profumi e consistenza, c’è un aspetto importante da prendere in considerazione quando si deve acquistare una crema, per scegliere quella giusta è bene fare molta attenzione agli ingredienti. Ecco una guida su come scegliere la crema corpo più giusta per la nostra pelle.

L'alcool nei cosmetici: quanto ne sai davvero?

Sempre più persone sono alla ricerca di prodotti cosmetici senza alcool, intendendo con il termine alcool quello comunemente utilizzato, cioè quello etilico.
Cerchiamo quindi di capire e chiarire cos’è l’alcool nei cosmetici, perchè si utilizza e quali sono invece gli alcoli utilizzati nei nostri cosmetici.

Elogio all'acido citrico

Re assoluto della gestione ecologica e autosufficiente della casa è l’acido citrico. Acido come l’aceto, rispetto a quest’ultimo è molto più concentrato e quindi più efficace.
Non illudetevi comunque, non si tratta di limone spremuto.
È frutto di un procedimento di laboratorio e dev’essere comunque impiegato con buon senso.
Tutto quello che noi usiamo nella detergenza delle nostre case ha un impatto ambientale, seppur ridotto rispetto ai prodotti industriali che si trovano nei comuni supermercati.

E quindi, come viene fabbricato?
Ha il grosso limite di venire prodotto sempre meno in Europa ed essere sempre più importato dalla Cina (quello della Saponaria è prodotto in Austria). È normalmente di origine vegetale, frutto della fermentazione della parte zuccherina di un vegetale da parte di un micete (Aspergillus Niger) creato solitamente da una manipolazione genetica. Il fatto che sia OGM potrebbe comportare problemi solo se questi miceti si dovessero diffondere nell’ambiente, cosa non facile, in quanto chi possiede queste tecnologie fa il possibile per evitarlo. Non tanto per evitare la contaminazione, quanto piuttosto perché i miceti potrebbero essere usati dalla concorrenza.

Ma come si usa?
Si impiega come l’aceto. Solo che si risparmiano molti flaconi in vetro, che per quanto riciclabili, aumentano comunque il volume e il peso dei rifiuti da smaltire. L’aceto inoltre, rischia di rovinare nel lungo periodo le tubature metalliche.
È una polvere di acido citrico altamente concentrato, indossate quindi i guanti per evitare irritazioni.
Funziona bene come ammorbidente in lavatrice, brillantante nella lavastoviglie, come ottimo detergente anticalcare e blando igienizzante sui sanitari del bagno. Come per l’aceto, anche l’uso dell’acido citrico va evitato su quelle superfici che non amano le sostanze acide, come il marmo, il legno e il cotto.

RICETTA ANTICALCARE
Versare in uno spruzzino di recupero 75 g di acido citrico in polvere e 500 ml di acqua (soluzione al 15%). Agitare sempre bene prima di ogni uso. Spruzzare sulla superficie incrostata, lasciare agire qualche minuto e poi passare con la spugna. Se non lo usate sulla plastica, il risultato è garantito.

RICETTA AMMORBIDENTE
Se la vostra acqua è particolarmente dura (molto calcarea), un ammorbidente sarà probabilmente necessario. Si può usare una soluzione di acido citrico al 10%. Ciò significa che rispetto alla ricetta dell’anticalcare ne vanno messi 100 grammi per litro d’acqua. Va poi versato nella vaschetta dell’ammorbidente della lavatrice, fino a riempirla.

Se volete sperimentare le vostre pulizie creative, potete trovare l’acido citrico direttamente qui.

(parzialmente estratto dal libro “Pulizie Creative” di Elisa Nicoli, ed. Altreconomia, 2011)

Le prime tinte capelli 100% fair trade certificate EquoGarantito

Cosmetici fair tradePer scovare le erbe tintorie che compongono le tinte vegetali Hennetica siamo andati fino in India e con l'aiuto di altraQualità (cooperativa che si dedica al commercio equosolidale), abbiamo scoperto Phalada. Phalada è un organizzazione di piccoli agricoltori che, con tecniche biologiche e secondo i principi del commercio equo solidale, coltivano in ambienti incontaminati le erbe tintorie che compongono le nostre tinte vegetali e piante officinali presenti in tanti nostri prodotti. I profitti generati dalla cooperativa vengono investiti in progetti sociali e di sviluppo e ai piccoli coltivatori viene garantita una fonte di reddito sicura e prezzi equi. Le erbe vengono poi lavorate fresche in loco,  importate da altraQualità  nel rispetto dei criteri del commercio equo e le tinte, analizzate, prodotte e confezionate in Italia da LaSaponaria. Questo percorso da vita ad una filiera etica che garantisce il rispetto sia dell'uomo che della natura e prodotti buoni per chi li usa e per chi li produce: la prima linea di tinte vegetali certificate equosolidali da EquoGarantito.

Conservazione dei prodotti cosmetici: facciamo un pò di chiarezza!

“Mi farà male?” “Lo posso ancora usare o ci possono essere dei rischi?” "Come capisco dall'etichetta se è scaduto o meno?"… Vi sarete sicuramente posti una di queste domande riscoprendo dopo alcuni mesi il vostro prodotto preferito nascosto nell'angolo dell'armadietto. Prima di arrivare con molto dispiacere al “rimedio estremo” – buttarlo – proviamo ad approfondire un po’ l’argomento per capire come conservare al meglio i prodotti biologici che acquistiamo e, per voi spignattatori che leggete, anche come conservare le vostre creazioni.

Il pH nei cosmetici

Il pH è la concentrazione di ioni idrogeno in una soluzione elettrolitica, ovvero nella composizione chimica di una sostanza. È una scala di valori che va da 0 a 14 e che classifica le sostanze in:

escala ph

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